ACRI I Carabinieri della Compagnia di Rende, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati ed in particolare al fenomeno di spaccio di droga, hanno tratto in arresto, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, un uomo di Acri di 56 anni, insegnante di un istituto superiore della provincia. L’attività di controllo, che ha visto l’impiego di diverse pattuglie dell’Arma comprese le unità cinofile del Nucleo di Vibo Valentia, ha consentito di rinvenire, a seguito di una perquisizione domiciliare nei confronti dell’arrestato 137,68 grammi di cocaina; 90 grammi di hashish e 60.844 euro in contanti.
Sin dall’ingresso dei Carabinieri nell’abitazione dell’uomo, il fiuto infallibile di “Manco”, il pastore tedesco in servizio presso il Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Vibo Valentia, ha consentito di rinvenire tutto lo stupefacente sequestrato di cui parte trovato sul tavolo della cucina, unitamente a 72 dosi già confezionate e pronte da immettere sul mercato; altra sostanza invece è stata trovata in diversi cassetti del soggiorno e della camera da letto. Sequestrato anche l’occorrente per il confezionamento delle dosi come bilancini di precisione per pesare lo stupefacente e bustine di plastica. Il denaro rinvenuto, tutto in contante ed in banconote di piccolo taglio, è stato sottoposto a sequestro. Lo stupefacente, venduto al dettaglio, avrebbe avuto un valore di oltre 15mila euro. L’arrestato, su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Cosenza, è stato tradotto presso la Casa circondariale di Cosenza. Il massiccio controllo messo in campo dai Carabinieri della Compagnia di Rende ha consentito altresì di segnalare alla Prefettura di Cosenza per uso personale di sostanze stupefacenti, due ragazzi di 39 e 23 anni, trovati in possesso rispettivamente di 0,2 grammi di cocaina e di 4,90 grammi di marjuana.
x
x