CATANZARO Nuove, importanti e polifunzionali strutture per gli sportivi di Catanzaro e Lamezia grazie ai finanziamenti che le amministrazioni guidate da Sergio Abramo, sindaco e presidente della Provincia, hanno ottenuto da Regione e Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Due iniziative sono completamente pubbliche, l’altra ha ricevuto la decisiva partecipazione di un privato, e sono tutte destinate a potenziare concretamente l’impiantistica di quella che sarà una delle Città europee dello sport nel 2023.
La realizzazione del nuovo Palatennis a Giovino, per un costo complessivo di circa 4 milioni di euro, e le riqualificazioni degli stadi “Curto”, nel quartiere Lido di Catanzaro, e “Carlei” di Lamezia Terme, per un costo di 1 milione 300mila euro il primo, 700mila euro il secondo, sono state presentate da Abramo in una conferenza stampa a Palazzo De Nobili.
«C’è una somma complessiva di quasi 6 milioni di euro intercettata grazie alla capacità di programmazione di Comune e Provincia e alla competenza e alla voglia di fare di un’associazione privata come la Vigor Catanzaro, che si è messa al servizio della collettività. Questi impianti aumenteranno in modo incisivo la dotazione infrastrutturale sportiva del nostro territorio», ha spiegato Abramo affiancato dall’assessore allo Sport Lea Concolino.
«Nel 2023 Catanzaro sarà una delle Città europee dello sport, ci stiamo muovendo in quella direzione con l’obiettivo di ampliare le possibilità e le opportunità di fare pratica sportiva soprattutto a livello giovanile e per gli over 60», ha aggiunto Abramo.
Il primo cittadino ha sottolineato l’impegno dei settori comunali e provinciali diretti da Giovanni Laganà, Guido Bisceglia e Gianmarco Plastino (rispettivamente a capo delle Grandi opere e della Gestione del territorio di Palazzo De Nobili, dei Lavori pubblici di Palazzo di Vetro), e la grande collaborazione messa in campo dall’asd Vigor Catanzaro del presidente Armando Cammisecra, che ha presentato il progetto per il “Curto” in sinergia con il settore Gestione del territorio. «Questo lavoro – ha detto Cammisecra – ha permesso a Catanzaro di recuperare importanti finanziamenti per realizzare un’altra, piccola cittadella dello sport in un quartiere centrale come Lido, che sarà aperta a tutta la cittadinanza dalla mattina alla sera, con finalità sociali. Ringrazio, oltre al sindaco che è sempre molto attento, gli ingegneri Bisceglia e Gnasso, che si sono prodigati per abbreviare i tempi di redazione del progetto, e il nostro tecnico, geometra Trigonella, senza il quale difficilmente avremmo portato a compimento questa idea».
L’assessore Concolino ha dichiarato: «La sinergia fra pubblico e privato è un passo importante per migliorare funzionalità e vivibilità degli impianti sportivi e indica una strada da seguire in vista della data del 2023 e degli eventi che verranno organizzati nell’ambito del programma per Catanzaro Città europea dello sport».
L’idea progettuale lanciata dall’amministrazione Abramo ha vinto un finanziamento regionale di circa 4 milioni di euro, il 30% sta per essere stanziato dalla Cittadella sulla base di una convenzione già firmata dai due enti. Subito dopo il Comune bandirà la gara d’appalto l’affidamento della progettazione.
Il Palatennis che sorgerà nel quartiere Giovino, di fronte il centro sportivo di proprietà provinciale, sarà un vero e proprio centro polivalente destinato agli amanti delle racchette con 4 campi da tennis, di cui uno al coperto (rivestimento in legno lamellare) in un impianto con capienza di circa mille spettatori (e tribune, cosiddette telescopiche, che potranno aumentare la capienza di altre 500 unità). Il rivestimento esterno verrà realizzato con pannelli traforati a motivo arboreo che valorizzano la presenza della vicina pineta. Il campo al coperto sarà adeguato agli standard delle competizioni nazionali, mentre l’intero impianto verrà dotato di una clubhouse e di una tribuna hospitality, il tutto servito da un sistema di climatizzazione con modulazione termica, tecnologie di recupero aria e filtri anti-batteri.
Il finanziamento di 700mila euro è stato ottenuto dal Comune che ha vinto il bando “Sport e periferie” della Presidenza del Consiglio dei ministri grazie al progetto redatto dall’asd Vigor Catanzaro, beneficiaria di un ulteriore finanziamento di 400mila euro che porta il totale dell’intervento a 1 milione 300mila euro.
“Ogni giorno tutto il giorno” è il titolo dell’idea progettuale mirata alla realizzazione di attrezzature sportive che rimuovano gli squilibri economici e sociali dello stadio “Andrea Curto”.
Verranno realizzati due campi di calcio a 5 destinati al settore giovanile e alla fruizione non agonistica; un campo da beach volley di misure regolamentari; un campo da tennis in terra rossa e tre campi da padel, un campo da street soccer (a carico della Vigor Catanzaro) oltre alla fondamentale riqualificazione dei due campi già esistenti: quello da calcio a undici avrà una nuova superficie in erba sintetica omologata secondo gli standard Figc (come del resto lo è quella attuale).
È prevista, inoltre, la creazione di un “percorso salute” sulla base della riorganizzazione di tutto l’impianto: questo percorso, che comprenderà spazi, anche attrezzati, per attività a corpo libero, servirà a rendere più “aperto” il “Curto” e sarà rivolto principalmente alle famiglie degli atleti, cioè a tutte quelle madri, quei padri, quelle nonne e quei nonni che accompagnano figli e nipoti nelle attività sportive quotidiane. Ampliamento degli spogliatoi, la realizzazione di locali deposito e di lavanderia finora completamente assenti, la riqualificazione dei wc con il relativo adeguamento alle norme igienico-sanitarie e per diversamente abili più recenti, l’ampliamento dell’ingresso da via Melito Porto Salvo, la separazione dei percorsi destinati a spettatori e utenza, la creazione di una tribuna stampa.
Finanziato con la somma di 700 mila euro nell’ambito del bando “Sport e periferie” della Presidenza del Consiglio dei ministri, anche il progetto redatto dalla Provincia di Catanzaro per la manutenzione straordinaria e la rifunzionalizzazione dello stadio Carlei di Lamezia Terme.
Tre le aree di intervento previste: Rifacimento del campo in erba sintetica, realizzazione illuminazione a led del campo, posa vasca d’accumulo e sistema di irrorazione; Manutenzione degli spogliatoi e dei sistemi di approvvigionamento energetico ed idrico; Riqualificazione della pista di atletica leggera.
L’obiettivo è quello di realizzare un unico impianto sportivo polifunzionale, in grado di consentire lo svolgimento di attività variegate in sicurezza, nel rispetto delle vigenti normative. Le soluzioni scelte, in fase di progetto esecutivo, hanno lo scopo di garantire l’attività di sport collettivi, favorire l’inclusione sociale verso i giovani, i diversamente abili e i gruppi socialmente vulnerabili, dando un’accezione polifunzionale e di qualità e garantendone la fruibilità durante l’intero arco della giornata. Con l’installazione di pannelli fotovoltaici, l’illuminazione a led ed il recupero dell’acqua piovana, si vuole, inoltre, ridurre al minimo l’impatto ambientare e rendere la struttura maggiormente sostenibile.
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