COSENZA «La pandemia ha colpito duramente il mondo della cultura, delle arti e dell’associazionismo. Per ripartire occorrono interventi di sostegno concreto e un rinnovato clima di fiducia». Lo dichiara il candidato a sindaco del centrodestra, Francesco Caruso, intervenendo su uno dei punti strategici inseriti nel programma politico-amministrativo per la città di Cosenza. «Esiste un problema oggettivo, inutile negarlo – afferma – di agibilità fisica di strutture destinate all’offerta culturale. Convenzioni scadute, strutture danneggiate, spazi teatrali privati alle prese con problemi economici di difficile risoluzione. È mia intenzione avviare un percorso condiviso con gli operatori artistici e culturali locali per definire un possibile raggio di interventi di facilitazione per accompagnare la ripresa del settore». «Ciò che ho in mente – aggiunge Francesco Caruso – è la realizzazione di un piano straordinario per la cultura che comprenda non solo la parte dei contenuti artistici ma anche la rifunzionalizzazione di edifici e spazi storici della città da dedicare alle performance artistiche e culturali». «Una rigenerazione urbana degli spazi della periferia, insomma, da dedicare alla cultura e alle performance a costi accessibili per le associazioni, i gruppi artistici e le compagnie. Perché – chiosa Francesco Caruso – la battaglia sulla cultura è la vera battaglia dove si costruisce il futuro della città».
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