CATANZARO La Ciclovia dei Parchi della Calabria è un percorso di 545 km che attraversa quattro grandi aree protette, il Pollino, la Sila, la Serre e l’Aspromonte, e oltre sessanta fra centri abitati, frazioni, borghi, paesi, espressione di straordinaria bellezza diffusa e che svela l’anima della Calabria, una meravigliosa terra sospesa tra mare e cielo.
Per raccontare questo affascinante itinerario è stato realizzato un cortometraggio, della durata di 15 minuti, dal titolo “I predatori della ciclovia perduta: missione Calabria”, realizzato con la collaborazione di esperti cicloturisti e cicloturiste che hanno viaggiato sulle vie della Calabria alla scoperta del territorio, del suo patrimonio culturale ed enogastronomico: l’ultra cyclist Paola Gianotti, detentrice di 4 Guinness World Record, il cicloturista, regista e videomaker Sergio Borroni, che ha passato i confini di oltre 100 Paesi in più di 50 viaggi, e i fondatori di Bikeitalia.it Pinar e Paolo Pinzuti. Il risultato è un video che mostra come la Ciclovia sia una destinazione ideale per chi cerca un percorso immerso nella natura e non teme i dislivelli, cerca avventura senza rinunciare al buon cibo, alla cultura e all’incontro con il territorio.
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La Ciclovia dei parchi della Calabria è un progetto che intende valorizzare le aree naturalistiche e la mobilità sostenibile per far apprezzare le bellezze paesaggistiche e il patrimonio culturale della regione. Il cicloturismo è considerato, nell’ambito di questa iniziativa, uno degli strumenti di maggiore efficacia.
L’itinerario della Ciclovia dei Parchi della Calabria è costituito dall’unione di strade, piste e sentieri ciclabili disposti lungo il crinale dell’Appennino calabrese e attraversa i Parchi Nazionali dell’Aspromonte, della Sila e del Pollino e il Parco Regionale delle Serre.
L’arteria principale di questo percorso che attraversa e taglia in due la Calabria rappresenta un luogo unico in cui poter osservare panorami spettacolari, così come contemplare la ricca biodiversità e la varietà del paesaggio o immergersi in borghi di alto valore storico-culturale custoditi dal territorio.
«Da sempre la Regione Calabria ha guardato al mare per le politiche turistiche – commenta Giovanni Aramini, dirigente del settore Parchi ed aree naturali della Regione Calabria e responsabile per la Regione Calabria del progetto Ciclovia Parchi della Calabria -, ma è solo il 10% del territorio regionale mentre il restante 90% merita di essere scoperto. La Regione Calabria è la regione dei parchi, il 30% della biodiversità d’Europa è in questo pezzo di terra.
La mobilità lenta è il modo migliore per scoprirlo: c’è la natura, ci sono i borghi spopolati, ma che possono raccontare molto, e c’è l’autenticità calabrese.
La Ciclovia è un progetto concertato e realizzato insieme ai territori ed è un investimento che continua, ora vogliamo coinvolgere l’imprenditoria, per far sì che siano loro i protagonisti: abbiamo chiuso da poco un bando a cui hanno aderito 32 imprese che forniranno servizi sulla ciclovia».
Alla Ciclovia dei Parchi della Calabria è stato assegnato l’Oscar italiano del Cicloturismo 2021, il prestigioso riconoscimento che ogni anno porta sotto i riflettori alcuni dei progetti cicloturistici più interessanti d’Italia. Il reportage foto e video è stato realizzato a cura di Bici-t. La “Ciclovia dei Parchi della Calabria”, descritta e tracciata con mappe e gpx sul portale web www.cicloviaparchicalabria.it, è una iniziativa sostenuta con fondi europei che mira alla valorizzazione delle aree di elevata valenza naturalistica attraverso la promozione della mobilità sostenibile e si colloca in un progetto complessivo di valorizzazione del turismo sostenibile e della mobilità slow che vede impegnata la Regione Calabria da diversi anni.
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