Ultimo aggiornamento alle 17:42
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

l’udienza

Paludi, archiviata la denuncia per calunnia a carico del sindaco

La decisione del gip di Castrovillari proscioglie Graziano. Aveva espresso critiche sulla gestione dei boschi comunali

Pubblicato il: 02/10/2021 – 9:36
Paludi, archiviata la denuncia per calunnia a carico del sindaco

CORIGLIANO-ROSSANO Il Gip presso il Tribunale di Castrovillari ha definitivamente archiviato la denuncia sporta dal trentaseienne B. F. nei confronti di Stefano Graziano, sindaco in carica del Comune di Paludi, accogliendo il tal modo le richieste avanzate dal pm e dall’avvocato Ettore Zagarese, difensore del sindaco Graziano.

Il fatto

La denuncia, poi archiviata, si riferiva ad un incontro avvenuto in una assemblea tenutasi in Germania, diffusa successivamente sui canali social, durante la quale venivano analizzati i progetti legati ai boschi comunali del territorio del comune di Paludi. Graziano sollevava una serie di dubbi e perplessità sulla legalità delle relative delibere comunali. Tali azioni venivano ritenute, da parte del denunciante B.F. che è presidente di una cooperativa agricola-forestale, lesive ed offensive della sua onorabilità. B.F. aveva già presentato per fatti analoghi, un esposto alla Procura di Castrovillari, successivamente archiviata.
Durante l’udienza del Gip, l’avvocato Ettore Zagarese, nell’interesse del proprio assistito, aderendo alle richiesta del pm, ha ulteriormente evidenziato, tra le varie eccezioni difensive prospettate, che Graziano aveva liberamente esercitato il proprio diritto di critica politica entro i limiti consentitigli dalla legge ed in conformità del suo ruolo di controllo di consigliere, all’epoca di minoranza, ed aveva esposto i fatti all’autorità giudiziaria affinché la stessa valutasse se vi si riscontrassero ipotesi di reato. Infine, con riferimento all’esposto inoltrato, nel quale aveva ripercorso l’iter deliberativo comunale, veniva chiesto se fossero stati ravvisati dal pm eventuali violazioni di legge a carattere amministrativo.

La decisione

Il Gip condivideva le esposizioni di pm e difesa, disattendendo, così, l’opposizione avanzata dal denunciante. Inoltre, la sentenza precisa come i fatti non fossero comunque di competenza dell’Autorità Giudiziaria italiana essendo avvenuti all’estero e come gli stessi, in ogni caso, fossero espressione di consentita critica politica. In questo modo veniva escluso, anche per mancanza dei presupposti strutturali di configurabilità, il reato di calunnia per il quale era stato denunciato l’attuale sindaco di Paludi, non essendo negli atti emersa alcuna falsa comunicazione e attribuzione di colpa ai danni del denunciante B.F.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x