BRESCIA Il gip del tribunale di Brescia Andrea Gaboardi ha convalidato i fermi di Vincenzo Larosa, Francesco Candiloro, Giuseppe Zappia, Michelangelo Tripodi e Gianenrico Formosa, in carcere da lunedì con l’accusa di detenzioni di armi da guerra, con l’aggravante di aver agito per conto della ‘Ndrangheta. Armi con cui, secondo le indagini del pm di Brescia Teodoro Catananti, il gruppo avrebbe voluto uccidere un ex componente della Cosca Crea che si era dissociato.
Candiloro e Tripodi sono accusati anche dalla Procura di Ancona di essere i responsabili dell’omicidio di Marcello Abruzzese, fratello del collaboratore di giustizia Girolamo, freddato il giorno di Natale del 2018 a Pesaro.
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