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Lamezia ha di nuovo un sindaco: 9 mesi e 29 giorni dopo Mascaro si riprende la fascia – VIDEO

Dopo la proclamazione in Tribunale, il neo (ri)eletto primo cittadino è rientrato in Comune. «Ripartiamo da lunedì, tutti insieme»

Pubblicato il: 15/10/2021 – 17:55
di Giorgio Curcio
Lamezia ha di nuovo un sindaco: 9 mesi e 29 giorni dopo Mascaro si riprende la fascia – VIDEO

LAMEZIA TERME L’attesa è finita: Paolo Mascaro è ufficialmente il sindaco di Lamezia Terme. Il quarto ritorno alla guida della città si è materializzato con la proclamazione arrivata dopo dieci giorni dal ritorno alle urne in sole quattro sezioni, risalente ormai al 3 e 4 ottobre scorsi, e che non avevano snaturato minimamente il risultato elettorale dell’autunno del 2019, quando Mascaro ebbe la meglio al ballottaggio contro Ruggero Pegna.

La lunga attesa

E così, 9 mesi e 29 giorni dopo, Paolo Mascaro si riprende la fascia tricolore e gli uffici di via Perugini, pronto a guidare (di nuovo) la città di Lamezia Terme. Un incarico conferito formalmente dal presidente del Tribunale di Lamezia, Giovanni Garofalo: «I miei migliori auguri al sindaco e al consiglio comunale che, ricordo, molti anni si è battuto proprio per la permanenza di questo Tribunale in città», esordisce, e poi spiega i motivi sui conteggi troppo lenti: «le operazioni di calcolo erano più complicate dell’altra volta. Avevamo solo i quattro verbali, abbiamo chiesto gli altri relativi alle altre sezioni per uno scrupolo ulteriore e poi abbiamo dovuto sostituire alcuni componenti. Abbiamo fatto tutto nei tempi necessari, ma una cosa voglio ricordare: questa città ha già visto troppi pasticci, soluzioni pasticciate e il Tribunale non poteva consentire che ce ne fossero ulteriori».

Garofalo

Il passaggio di consegne

Dal Tribunale al Comune: la strada Mascaro la conosce bene, è la stessa che ha percorso tante volte anche prima del suo primo mandato risalente ormai al giugno 2015. Sembra passata una vita, in mezzo una seconda elezione, due scioglimenti, ma sempre la stessa passione ed emozione. Nell’aula Napolitano il passaggio di consegne ufficiale con la terna commissariale e Giuseppe Priolo che, dal 16 dicembre, ha guidato il Comune al suo posto «cercando – ha detto – di portare avanti al meglio l’impegno verso i cittadini e la comunità lametina, mantenendo forte il senso di unità».

«Dobbiamo lavorare tutti per l’unità»

Dopo le parole, la firma e la fascia tricolore che Mascaro sente cucita addosso, forte del consenso popolare, nonostante più volte gliel’abbiano sfilata via. «Ora ci sono 3 anni e 7 mesi davanti e fino al maggio del 2025 nessuno mi schioderà più da qui», questo il monito del primo cittadino. Una promessa che assomiglia più ad un auspicio, con i dovuti scongiuri. «Se un padre ha otto figli, è emozionato anche alla nascita dell’ottavo figlio. E così chi ama questa città e indossa questa fascia per più volte, è emozionato anche quando la indossa l’ultima volta». Ed è effettivamente emozionato Mascaro al momento della firma e quando pronuncia il suo discorso di insediamento. «Dobbiamo tutti operare fattivamente per l’unità – ha detto poi ai nostri microfoni – certo, è giusto avere opinioni e visioni diverse ma chiedo anche alle altre forze politiche e sociali di non partire dalla critica preconcetta e generica che porta solo sfiducia nei cittadini che, invece, devono ascoltare i contenuti, devono essere partecipi delle problematiche per combattere anche la sfiducia nelle istituzioni. Ma questo dipende da noi». Poi le possibili novità in giunta: «I sette componenti della giunta hanno svolto un lavoro eccelso nell’anno in cui abbiamo operato, li confermerei tutti ma se dovessero esserci da qualcuno l’impossibilità di svolgere a tempo pieno il ruolo di assessore a disposizione della comunità, quelle persone resteranno al mio fianco ma con altri ruoli».

Da lunedì si riprende

La città non può più perdere tempo: lunedì pomeriggio l’amministrazione potrebbe già essere operativa: «Lunedì mattina ci sarà il conferimento delle deleghe ad un numero di assessori tali da poter subito lavorare. Potrebbero rimanere vuote delle caselle, aspetterò il confronto con la mia maggioranza, ma in ogni caso per non perdere ulteriore tempo manterrò le deleghe in attesa che vengano poi conferite ad altri». (redazione@corrierecal.it)

L’intervista:

Pietro Raso: «Si riprenda con slancio il percorso amministrativo»

«La proclamazione ufficiale del sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, chiude una lunga parentesi in cui la vita democratica della città è stata sospesa, ora si riprenda con slancio un percorso amministrativo che ha davanti a se molte straordinarie occasioni garantite dalla programmazione regionale, dai finanziamenti statali e dalle progettualità garantite dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza». Lo scrive, in una nota, il neo consigliere regionale Pietro Raso. «Al sindaco, alla futura giunta ed a tutti i consiglieri comunali – scrive – l’augurio di un proficuo lavoro rivolto allo sviluppo di una città che è decisiva per i destini dell’area centrale della Calabria e per l’intera regione». «Da parte mia, come sempre, assicuro – conclude Raso – una piena e sollecita collaborazione istituzionale nella consapevolezza delle molte questioni da affrontare».

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