SIDERNO La città della Locride torna ad avere un sindaco. Appena concluso lo spoglio delle schede valide per il ballottaggio nelle 19 sezioni. Mariateresa Fragomeni, candidata di centrosinistra, vince col 64,07% dei voti contro il 35,93% di Domenico Barranca. Fragomeni ottiene in tutto 4.452 voti contro i 2.497 dello sfidante. In consiglio comunale la coalizione di Fragomeni avrà 10 seggi. Due a testa per quelle di Barranca e Archinà, rispettivamente secondo e terzo, entrati entrambi in consiglio.
Dal comitato elettorale di via Michele Bello al resto della città viene irradiata tutta la gioia della vittoria e per il ritorno dell’amministrazione. L’ex assessore della giunta Oliverio, all’età di 46 anni, sarà la prima donna ad indossare la fascia tricolore nel comune della Locride. Nella sua maggioranza altri cinque sono i volti femminili che sanciscono un risultato storico. Dei dieci seggi ottenuti dalla maggioranza, sei spettano al candidati consiglieri del Partito Democratico e altri 4 ai candidati della seconda lista a sostegno di Fragomeni. Questi i consiglieri di maggioranza: Alessandro Archinà (Pd), Vittoria Luciano (Pd), Davide Lurasco (Pd), Carlo Fuda (Pd), Anna Maria Felicità (Pd), Giusy Massara (Pd), Francesca Lopresti (Ripartiamo da Siderno), Fabrizio Antonio Figliomeni (Ripartiamo da Siderno), Maria Elvira Brancati (Ripartiamo da Siderno), Martina Bizzantini (Ripartiamo da Siderno).
Nella due giorni del 17-18 ottobre si sono recati alle urne 7163 cittadini, pari al 43,44% degli aventi diritto. Percentuale nettamente più bassa rispetto al primo turno dove il corpo elettorale aveva risposto alla chiamata con il 58,55% dei suoi componenti pari a 9.654 persone. Numero inferiore di appena 299 unità rispetto a quello dell’ultima elezione risalente al 31 maggio 2015 che aveva visto eletto sindaco Pietro Fuda con l’82,04% delle preferenze. In seguito, l’8 agosto del 2018, il Comune era stato commissariato a fronte dello scioglimento deciso dal Consiglio dei ministri. L’importanza di questa elezione è legata quindi anche alla conclusione dell’interregno commissariale degli ultimi 3 anni.
Al ballottaggio hanno avuto accesso Mariateresa Fragomeni, candidata di centrosinistra, che con la sua lista “Ripartiamo da Siderno” e quella del Partito Democratico aveva collezionato il 44,18% dei consensi. I voti per la lista del Pd erano stati in tutto 2.592 (28,63%) ai quali si erano sommati i 1.662 (18,35%) della lista civica.
A contendere la fascia tricolore, il candidato di centrodestra, Domenico Barranca, che al primo turno aveva ottenuto il 25,73% delle preferenze con le sue cinque liste civiche: La nostra missione; Siderno nel cuore; Progetto Siderno; La Destra e Cittadini di Siderno, che avevano totalizzato 2.395 voti.
Una percentuale di poco superiore a quella di Stefano Archinà, che con la sua “Siderno 2030” aveva ottenuto 2.032 voti pari al 21,83% dei consensi. Chiudevano il primo turno il 5,25% totalizzato da Antonio Cutugno e il 3,01% di Antonio Sgambelluri, espressione dei “Comunisti uniti per Siderno”. (f.d.)
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