COSENZA «Ripartiamo dalle periferie». Il tour de Franz si era concluso con l’ultimo comizio in via Popilia “roccaforte” di Francesco De Cicco, candidato sindaco che al ballottaggio ha scelto di sostenere Franz Caruso, neo primo cittadino di Cosenza. L’avvocato penalista completa la rimonta (aveva circa 4.800 voti di svantaggio al primo turno) e batte il competitor di centrodestra con circa 4mila voti di vantaggio e una percentuale di consensi (circa il 58%) che gli garantirà la possibilità di governare la città dei bruzi per i prossimi cinque anni. E proprio le periferie hanno dato al leader socialista la spinta necessaria a conquistare la poltrona più ambita di palazzo dei Bruzi. Nel corso della lunga e intensa campagna elettorale, Caruso ha sempre ribadito la necessità di «ripartire dalle zone abbandonate di Cosenza, quelle oggi diventate simbolo di degrado». E così nel corso del “Tour de Franz”, in sella ad una bici, ha incontrato i cittadini, ascoltato le loro richieste, promesso risposte immediate subito dopo l’esito delle urne.
Parte ufficialmente oggi, dunque, “Cosenza 2050”: il programma di Franz Caruso annunciato – per la prima volta – in una lunga intervista al Corriere della Calabria quando il Pd e il centrosinistra unito non avevano ancora ufficializzato il nome del candidato da opporre alla destra (L’INTERVISTA). «Coerenza e lealtà» sono state le parole chiave pronunciate da Franz Caruso nel corso di incontri, comizi e confronti con i rivali. «Sono sempre stato socialista, rappresento orgogliosamente lo spirito e il valore del mio partito. Essere socialisti vuol dire anche occuparsi delle fasce più deboli della popolazione, e a Cosenza sono centinaia le famiglie in difficoltà lasciate sole in questi anni dall’amministrazione che ha governato la città. Il programma Cosenza 2050 è stato pensato e costruito ascoltando le voci di donne, uomini, giovani della mia città».
Da più parti, nel corso delle manifestazioni elettorali, i competitor del neo sindaco avevano sottolineato il suo “legame” con la vecchia politica. «Gli elettori scelgono di affidare il loro prezioso consenso all’uomo, al professionista e al politico ed io sono ben felice di rappresentare la mia città», ha sempre risposto Caruso e se «qualcuno tenta di screditarmi, non ha altri argomenti». L’avvocato ha lavorato per convincere gli indecisi e nel corso della seconda campagna elettorale prima del turno di ballottaggio ha costruito un’alleanza con chi al primo turno aveva deciso di correre da solo: Bianca Rende con cui ha siglato il patto dell’ulivo, Francesco De Cicco e Fabio Gallo. Inutile, invece, il tentativo di trovare un’intesa con Valerio Formisani. D’altronde lo stesso Franz Caruso aveva più volte sollecitato le tante anime del centrosinistra a «ritrovare una composizione unita, un gruppo coeso che non si vede da troppi anni».
Non solo le periferie. Franz Caruso ha annunciato una serie di interventi necessari a migliorare il settore sanitario e offrire opportunità in un settore, quello del lavoro, segnato da alte e preoccupanti percentuali di disoccupazione. «La sanità non ha bandiere partitiche ma è un diritto che va difeso con le unghie e i denti da chi governa i processi politici. Il Piano della sanità di Cosenza prevede come primo atto amministrativo l’individuazione del sito dove nascerà il nuovo ospedale Hub della città». «Nei 12 ettari dell’area di Vaglio Lise il nuovo ospedale svolgerà una duplice funzione: da una parte sarà erogatore di servizi sanitari per tutta l’area urbana e dall’altra servirà da motore di riqualificazione di una zona periferica della città». E sul lavoro: «Attraverso l’utilizzo delle risorse, 4,9 miliardi di euro complessivi, previste dal programma di garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL) l’obiettivo è quello di fornire servizi di politiche attive per il lavoro facilitando l’ingresso nel mercato del lavoro di almeno 2mila persone della città di Cosenza».
Al netto di possibili errori, sarà questa la composizione del prossimo Consiglio Comunale guidato da Franz Caruso. La lista “Franz Caruso sindaco” porta nel parlamentino cosentino 10 consiglieri: De Marco, Battaglia, Savastano, Sacco, Turco, Commodaro, Ciacco, Frammartino, Cozza e Penna. Il Pd ottiene otto seggi: Covelli, Funaro, Mazzuca, Alimena, Mascaro, D’Antonio, De Paola, Tinto. Il Psi due seggi: Incarnato e Golluscio. Per quanto riguarda la minoranza si siederanno in Consiglio: Francesco Caruso, e gli esponenti di Fdi: Spadafora, Lucanto e D’Ippolito. La lista “Occhiuto per Caruso” porta in dote due seggi occupati da Dodaro e Cito. Altri due posti spettano ai consiglieri della lista “Forza Cosenza”: Ruffolo e Spataro. Infine, entrano in Consiglio Francesco De Cicco, Bianca Rende, Francesco Luberto della lista “Bianca Rende Sindaca” e Francesco Gigliotti di “Francesco De Cicco Sindaco”.
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