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Al via il ‘Contratto Istituzionale di Sviluppo della Calabria’, «si facilita l’uso dei fondi Ue»

Tavernise (M5s): «La Regione avrà un rapporto diretto col Governo». «Il Cis è un’occasione per accelerare lo il progresso socioeconomico»

Pubblicato il: 20/10/2021 – 10:08
Al via il ‘Contratto Istituzionale di Sviluppo della Calabria’, «si facilita l’uso dei fondi Ue»

ROMA «Si è svolto nella giornata di ieri, 19 ottobre, presso il Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale, l’incontro tra Davide Tavernise, consigliere regionale della Calabria per il M5S, e la Sottosegretaria di Stato Dalila Nesci. Proprio ieri – si legge in una nota – presso la sede del Ministero per il Sud, il Governo ha dato avvio al primo tavolo per il “Contratto Istituzionale di Sviluppo della Calabria”. Strumento di fondamentale importanza, questo, – continua la nota – che consente alla pubblica amministrazione di accelerare, da una parte, l’utilizzo dei fondi strutturali europei e, dall’altra, la realizzazione di nuovi progetti strategici di rilievo nazionale, interregionale e regionale». «Tutti i 404 comuni della Calabria – fa sapere Tavernise – saranno interessati e potranno aderire attraverso la Regione Calabria. Finalmente abbiamo la possibilità di avviare un tavolo comune tra Istituzioni, mentre la Regione Calabria avrà un rapporto diretto con il Governo per migliorare la qualità dei nostri territori». «Tra i presenti al tavolo – prosegue ancora la nota – oltre alla Ministra per il Sud Mara Carfagna e alla Sottosegretaria Dalila Nesci, il Ministero dell’Economia, della Cultura, della Transizione Ecologica, delle Infrastrutture e del Turismo, la Regione Calabria, l’Agenzia per la Coesione territoriale e Invitalia, oltre ai presidenti delle Province, ai sindaci dei capoluoghi e al presidente dell’Anci Calabria. Le Agenzie coinvolte, quella per la Coesione, come autorità di gestione, e Invitalia, come soggetto attuatore, hanno rimarcato la capacità di accelerazione degli investimenti da parte del Cis». «L’obiettivo – conclude Tavernise – è proprio quello di sostenere e velocizzare gli investimenti per lo sviluppo economico e sociale, per la mobilità sostenibile, per la tutela dell’ambiente e per la promozione turistica e culturale, al fine di attuare, attraverso il supporto ai territori più svantaggiati, una piena coesione territoriale. Il Cis della Calabria può rappresentare, dunque, un’occasione di riscatto economico, sociale e morale per la nostra regione, e da qui opportunità di ripartenza per il Sud e l’Italia. Le prossime settimane saranno molto importanti per il futuro della Calabria. Il mio impegno, e quello di tutto il M5S, sarà costante. Continuo a credere ad un futuro migliore per la nostra terra, e sono sempre più onorato di rappresentarla in un momento così importante».

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