COSENZA E’ stata rinviata alla prossima udienza, l’escussione del collaboratore di giustizia Giuseppe Zaffonte, ex rapinatore di Rende, già coinvolto nell’operazione “Factotum” e ritenuto vicino al clan Lanzino-Ruà. La decisione è giunta al termine dell’odierna udienza del processo in corso al Tribunale di Cosenza e scaturito dall’inchiesta “Sistema Rende”. Il Collegio giudicante (Giudice Stefania Antico, a latere Urania Granata e Iole Vigna) ha acquisito la trascrizione del Rit effettuata dal perito che ha riscritto tutte le intercettazioni integrali. Le quindici captazioni sono contenute all’interno del supporto informatico precedentemente smarrito e poi rinvenuto, del quale l’accusa rappresentata dal Pm Pierpaolo Bruni ne aveva chiesto l’acquisizione. Lo stesso Pubblico Ministero ha presentato anche una nota sui riscontri rispetto alle dichiarazioni rese da Zaffonte in sede di interrogatorio. (f.b.)
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