COSENZA È iniziato in Corte d’Assise a Cosenza, il processo per la morte di Denis Bergamini. Si arriva alla conclusione della terza inchiesta aperta sulla morte del calciatore a opera del magistrato Eugenio Facciolla, quando era ancora procuratore capo a Castrovillari. Unica imputata la ex fidanzata Isabella Internò, accusata di essere responsabile, in concorso con ignoti, dell’omicidio del calciatore. Accusa che lei ha sempre rigettato. La Internò oggi è presente in aula.
Alle nove arriva puntuale in aula l’avvocato Fabio Anselmo, legale della famiglia Bergamini. «Finalmente inizia il processo – dice il legale –. Abbiamo atteso 32 anni questo momento. Donata (la sorella del calciatore, ndr) ancora non sta bene mentre è presente il nipote Denis. Non mi aspetto nulla, oggi sarà un’udienza tecnica ma in processi come questi sono possibili i colpi di scena». L’avvocato Pugliese, difensore di Isabella Internò, non rilascia dichiarazioni e entra dritto in aula. Pochi istanti dopo arriva Denis Dalle Vacche, nipote di Bergamini. «Finalmente siamo qui, si tratta di un omicidio e vi pregherei di evitare di utilizzare il temine suicidio. Denis è stato ucciso». (redazione@corrierecal.it)
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