CORIGLIANO ROSSANO «Affronterò l’incarico con grande spirito di servizio». Si presenta così nel corso di un incontro con i media, il tenente colonnello Raffaele Giovinazzo, ufficiale a capo del nuovo Reparto territoriale dei carabinieri di Corigliano Rossano, costituito lo scorso 13 ottobre.
«Conosco la città, è bella e impegnativa – dice –. Saremo sempre vicini alla gente che sto trovando aperta e disponibile. Le impressioni sono positive, ci sono tutti i presupposti per fare bene».
Il reparto territoriale, che ingloba le due ex compagnie di Rossano e Corigliano, nasce dalla fusione delle due città, «senza la quale – ammette – non ci sarebbe stato questo nuovo modello organizzativo. Sarà più snello e presuppone una diversa articolazione dei comandi stazione dipendenti. Differentemente che rispetto al passato – spiega il tenente colonnello Giovinazzo – le stazioni a nord i Corigliano saranno appannaggio della neonata compagnia di Cassano allo Ionio, la cui tenenza è stata elevata. Il reparto territoriale avrà competenze su tutte le stazioni da Corigliano a Cariati», comprese le comunità interne.
Giovinazzo riferisce anche come in questo riassetto territoriale della Benemerita siano «privilegiate le componenti investigative, sia in termini qualitativi che di uomini, per dare risposte alle esigenze di carattere operativo che questo territorio impone». Il nuovo dispositivo conserva, quindi, i numeri della precedente organizzazione, ovvero gli uomini a disposizione nelle due compagnie, ed è consolidato nella forza inquirente.
La sede, gli uffici, sono dislocati a Corigliano, mentre a Rossano viene «mantenuto il presidio con la stazione e la sezione radiomobile. Non avremo più le aliquote ma delle sezioni operative rette da un ufficiale e sezioni radiomobili rette da un luogotenente». Rimarranno ovviamente attive le due stazioni nei centri storici.
«Essendo un reparto “di prima linea”, l’attività ordinaria – prosegue Giovinazzo – si fonda sulla repressione e sulla prevenzione del contrasto quotidiano alla criminalità diffusa e organizzata. Questa prima settimana è passata prendendo contatto col territorio e con il personale».
Il tenente colonnello subentra ai due capitani Cesare Calascibetta e Carlo Alberto Sganzerla, destinati a guidare le compagnie di Torino San Carlo e Genova Sanpierdarena. Saluta Cosenza, dove era a capo del reparto operativo. «È la mia città dal punto di vista professionale – conclude Raffaele Giovinazzo, originario di Taurianova – e dipenderò sempre dal comando provinciale». (l.latella@corrierecal.it)
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