POLISTENA «Le ultime operazioni delle forze dell’ordine che hanno smascherato ulteriori progetti criminali delle cosche della Piana non possono lasciare indifferenti le comunità pianigiane. Comunità che oggi più che mai hanno voglia di voltare pagina, grazie anche al coraggio di persone che si sono esposte maggiormente denunciando la criminalità organizzata». Così è scritto in una nota diffusa dal coordinatore dell’associazione Libera nella Piana di Gioia Tauro, don Pino De Masi.
«La recente riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutasi a Rizziconi – si legge ancora – ha voluto significare un segnale importantissimo di attenzione e di vicinanza da parte della “squadra Stato”. In questa logica, Libera ha ritenuto opportuno organizzare un momento significativo di incoraggiamento alle nostre comunità locali, e nello stesso tempo di risposta alle sfide delle cosche. E lo si è pensato volutamente non come una manifestazione di massa, ma come una presenza “fisica” della “squadra Stato “e dei rappresentanti delle Istituzioni locali, primi baluardi della legalità, in un centro, quale Rizziconi, tra i più vessati da parte della ndrangheta, ma anche luogo di speranza grazie alla presenza di tanti “ribelli”, ai quali soprattutto si intende esprimere la concreta vicinanza».
L’incontro si svolgerà presso la Sala Consiliare del Comune di Rizziconi, Venerdì 29 ottobre alle ore 10.30 e vedrà la presenza, tra gli altri, del prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, del procuratore capo della Dda dello Stretto Giovanni Bombardieri e del presidente dell’associazione Libera, don Luigi Ciotti.
Subito dopo, i rappresentanti dell’Istituzione si recheranno in visita a Polistena alla sede della Cooperativa Valle del Marro e al Centro Polifunzionale Padre Pino Puglisi. Ambedue le realtà sono “buone pratiche” di utilizzo dei beni confiscati e quindi presidi di legalità.
x
x