SIDERNO «A rendere ancor più tristi gli atti di viltà ai danni di amministratori locali o di chi si impegna per la cosa pubblica è che spesso passano in silenzio, superate le prime ore di clamore. Non dovrà essere più così! È diventato troppo pesante accettare un fardello del genere…». Parole colme di mestizia e di rabbia quelle del deputato Francesco Cannizzaro, a poche ore di distanza dell’episodio che ha visto protagonista passivo Domenico Catalano, appena eletto Consigliere comunale a Siderno con lista civica ‘La nostra missione’». Il giorno dopo il primo consiglio comunale l’auto di Catalano e quella del figlio sono andate in fiamme, la matrice dell’incendio potrebbe essere a carattere intimidatorio secondo le prime indagini avviate dai carabinieri. «Appare palese che ci sia del dolo negli incendi che hanno distrutto le automobili di Mimmo e di suo figlio sebbene gli investigatori stiano ancora svolgendo gli accertamenti di rito. L’episodio ha tutta l’aria di avere una matrice intimidatoria – sostiene il parlamentare calabrese – e deve essere anche compito nostro, di Istituzioni e prima ancora di cittadini calabresi, non far sentire isolati coloro che subiscono atti simili, da cui non esiste difesa se non la schiena dritta e la testa alta. Sono fiducioso che le Forze dell’Ordine troveranno presto i colpevoli. Nel frattempo giunga a Mimmo, persona perbene e amante della sua Siderno, tutta la vicinanza mia e del Coordinamento di Forza Italia. Lo conosco da diversi anni – conclude Cannizzaro – e spero che dopo questo vile atto subito, il suo impegno in politica e nel sociale per il riscatto della sua splendida cittadina non si plachi. Anzi, il mio sincero augurio è che l’Uomo ed il Consigliere trovino nuova linfa positiva dalla negatività di questo momento. Forza Mimmo!».
x
x