CATANZARO Un’ulteriore importante iniziativa è stata messa a punto dal Coordinamento della Breast Unit dell’Aopc di Catanzaro. Saranno disponibili, infatti, dal primo novembre 2021, grazie alla Direzione Sanitaria di Presidio dell’Aopc, delle agende dedicate per le visite oncologiche e radioterapiche di follow-up.
Attraverso queste Agende, alla paziente che ha finito il ciclo terapeutico presso la Breast Unit dell’Aopc di Catanzaro, con intervento chirurgico e successivo ciclo chemio – radioterapico, all’atto della consegna della relazione conclusiva, a firma degli oncologi/radioterapisti, verrà comunicata data ed ora del primo controllo (follow-up), a sei mesi di distanza, con Medici oncologi e radioterapisti. A questo si aggiunge un’ulteriore semplificazione del percorso, consistente, subito dopo l’individuazione di data e ora del follow-up, nel conoscere, recandosi in Radiologia, le date per l’esecuzione degli esami radiologici nelle settimane che precedono il controllo (follow-up).
Le pazienti, dunque, si presenteranno al follow-up con Medici oncologi e radioterapisti fornite degli esami strumentali necessari a comprendere se la patologia appare già debellata, silente, o se sono presenti altri segni che indicano una ripresa della patologia tumorale.
Le nostre donne, pertanto, verranno avvolte dalle attenzioni della Breast Unit, non solo nella fase della scoperta della patologia e nei cicli di trattamento chirurgico, oncologico medico e radioterapico, ma anche nel percorso di follow-up, cioè di controllo della patologia mammaria negli anni a venire, con calendarizzazione degli esami strumentali e della valutazione clinica dello stato di malattia oncologica.
Non più, quindi, disperata ricerca di appuntamenti e incroci di telefonate, alla ricerca di una prestazione, che tanta ansia e tensione crea sempre tra le pazienti, specie quando non si ha immediata risposta affermativa. “Questo è il chiaro segno della volontà della Direzione Aziendale dell’AOPC di Catanzaro e di tutti i professionisti che compongono la Breast Unit di garantire il massimo impegno e tutte le attenzioni alle donne che hanno deciso di farsi curare a casa loro e di non partire per inseguire la cura con la chimera della agognata guarigione.”
Questa è la frase rilasciata con emozione ed orgoglio dal Coordinatore della Breast Unit, Francesco Abbonante, che ringrazia la Direzione Aziendale nelle persone di Francesco Procopio, Commissario Straordinario; Nicola Pelle, Direttore Sanitario; Antonio Mantella, Direttore Amministrativo; Sergio Petrillo, Direttore area programmazione e controllo; Gianluca Raffaele, Direttore Sanitario di Presidio, per il supporto concesso alla Breast Unit, dimostrando di avere creduto da sempre al progetto, e tutti i meravigliosi professionisti che formano la più completa Breast Unit della Calabria e che ama ricordare uno per uno: Radiologia: Bernardo Bertucci, Luigi Grande, Gilda Fusaro, Roberto Minici, Carmela Furina, Ermenegilda Cristiano. Chirurgia Senologica: Francesco Abbonante, Salvatore Veltri, Massimo Pisano. Chirurgia Plastica Ricostruttiva: Francesco Abbonante, Vittoria Bellantonio, Daniela Novembre, Rosalia Congiusta. Anatomia Patologica: Annamaria Lavecchia, Valeria Zuccalà. Oncologia Medica: Vito Barbieri, Caterina Battaglia, Guido Carillio, Rosanna Mirabelli, Demetrio Misuraca, Alessia Vatrano. Radioterapia: Elvira Mazzei, Caterina Mezzotero.
Genetica e genomica: Francesco Baudi. Laboratorio genetica e genomica: Lillo Minchella. Medicina Nucleare: Paolo Puntieri. Esperto Informatico: Domenico Burzachechi. Ingegneria biomedica: Luigi Santaguida. Psicooncologa: Roberta Aloe. Ginecologia oncologica: Roberta Venturella, Francesca Piccione. Fisioterapista: Nicolina Capicotto. Responsabile Volontariato: Arianna Cosentino. Lo staff infermieristico: Mario Angotti, Posizione organizzativa e Eleonora Pugliese, Antonella Ciambrone, Antonella Cirifalco, Stefano Gatto, Francesco Serratore. Case Manager: Francesco Iemma,
Data Manager: Salvatore Veltri.
Ogni tentativo di migliorare un servizio, anche nella sanità pubblica, ha il suo fisiologico periodo di transizione e di criticità, fino a quando tutti i meccanismi del sistema non vengono ottimizzati. Si chiede, quindi, alla popolazione di avere la giusta comprensione e la pazienza necessaria a capire che un gruppo di professionisti ed un’Azienda Ospedaliera Pubblica sono accomunati da questo progetto volto a dare alle pazienti un servizio migliore mai offerto prima alle nostre latitudini.
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