REGGIO CALABRIA I consiglieri di centrodestra scrivono una lettera indirizzata al sindaco della città metropolitana di Reggio Giuseppe Falcomatà, al presidente e al segretario del Consiglio comunale, per avanzare la proposta di richiedere il risarcimento dovuto alla città dopo la recente sentenza della Corte di Cassazione che ha assolto gli indagati dell’inchiesta Leonia. La sentenza è stata di assoluzione e senza rinvio per tutti gli imputati tranne che per l’ex direttore della Leonia (società mista che si occupava della raccolta dei rifiuti solidi urbani a Reggio Calabria) Bruno De Caria che è stato assolto con rinvio.
Nel 2012, durante il Governo Monti, Reggio Calabria fu il primo capoluogo di provincia ad essere sciolto. L’allora Ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri aveva precisato così le motivazioni del prossimo commissariamento a Reggio: «L’amministrazione è sciolta per contiguità e non per infiltrazioni con la mafia. Una decisione sofferta, documentata, studiata e approfondita, fatta a favore della città» aveva detto. Alleghiamo la lettera integrale sottoscritta dai consiglieri: Demetrio Marino – “Fratelli d’Italia”
Mlilia Federico Andrea, Antonino Caridi, Antonino Maiolino -“Forza Italia”
Giuseppe De Biasi, .Antonino Minicuci – “Lega Salvini Calabria”
Anqhelone Saverio, Ripepi Massimo Antonio – “Cambiamo con Toti”
Guido Rulli – Minicuci Antonino Sindaco”
Malaspina Nicola – “Reggio Attiva”
La missiva
x
x