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Maltempo in Sicilia, un morto e due feriti nel Ragusano

Un 53enne è deceduto a Modica investito dalla tromba d’aria. E una coppia è finita in ospedale a causa del forte vento

Pubblicato il: 17/11/2021 – 15:14
Maltempo in Sicilia, un morto e due feriti nel Ragusano

RAGUSA Una tromba d’aria ha provocato la morte di un uomo di 53 anni a Modica (Ragusa). L’uomo uscito da casa sarebbe stato colpito in pieno dal violento vortice.
La tromba d’aria ha interessato anche la zona del mercato ortofrutticolo di Comiso, vicino il rifornimento Lukoil. È stata chiusa la strada provinciale, 7 che da Comiso porta a Chiaramonte Gulfi dopo che il materiale di copertura è volato dai tetti di alcune botteghe ed è finito sulla strada. Stanno lavorando vigili del fuoco, polizia e tecnici dei comuni.
Una coppia di coniugi sessantenni è rimasta ferita stamane causa della tromba d’aria nella contrada di Frigintini a Modica (Ragusa). L’uomo è stato colpito da una porta che a causa del vento si è staccata. È ricoverato all’Ospedale “Maggiore” di Modica con un trauma cranico. La moglie è stata trasportata al Giovanni Paolo II di Ragusa con varie contusioni.

La tromba d’aria che si è abbattuta su Modica

Il sindaco di Modica: «Non uscite da casa»

«Un’ondata violentissima di maltempo sta interessando il nostro territorio già da diverse ore. Dalle prime notizie che mi giungono, purtroppo, c’è stata anche una vittima. Numerosissimi i danni ad abitazioni, aziende agricole e infrastrutture. Alberi caduti sulle stradi, muretti di contenimento crollati, case scoperchiate. Invito tutti a non uscire da casa se non strettamente necessario». Lo dice il sindaco di Modica (Ragusa) dove c’è stata una vittima colpita da una tromba d’aria. «Al momento tutte le nostre squadre di protezione civile – aggiunge – sono fuori, impegnate a rispondere alle decine di richieste di soccorso che ci arrivano in particolar modo dalle zone di Serrameta, Trebalate, Bosco, S.Elena e Frigintini. La tempistica non ci ha consentito di chiudere le scuole e ormai sarebbe controproducente chiuderle ora perché si creerebbe solo il caos per le strade cittadine che al momento servono libere per consentire il passaggio rapido dei mezzi di soccorso». La protezione civile ha reso noto che a Ragusa vi è pioggia intensa e grandine a Vittoria (Ragusa) vi sono precipitazioni intense e continue ed è stato attivato il presidio operativo territoriale e Coc. E’ stata emanata l’ordinanza di chiusura scuole. A Monterosso Almo c’è un forte temporale con scariche elettriche. A Comiso chiusi scuole e uffici comunali tranne quelli di pronto intervento ed anagrafe.

I danni provocati dalla tromba d’aria

Musumeci: «Effetti del cambiamento climatico sempre più evidenti»

«Ancora una volta, nel giro di pochi giorni, registriamo una vittima e diversi feriti, oltre a danni enormi, a causa di ben due trombe d’aria che si sono abbattute sul versante sudorientale dell’Isola. Il mio cordoglio, e quello della giunta regionale, ai familiari dell’uomo investito in pieno dalla furia del tornado a Modica, e all’intera comunità del Ragusano, dove più violenta è stata la furia del vento, assieme al territorio di Comiso». Così il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci. «Il maltempo, che sin da ieri ha interessato tutta la Sicilia, ha avuto pesantissime ricadute sulle coltivazioni, su edifici e strade di quasi tutte le province. Come più volte abbiamo ribadito, gli effetti del cambiamento climatico sono sempre più evidenti e vanno affrontati su un duplice piano: con interventi di contrasto al dissesto idrogeologico – azioni che attuiamo con l’impegno di tutte le risorse finanziarie disponibili sin dal 2018 – e con provvedimenti del governo nazionale che, da straordinari, devono diventare ordinari, al pari della non più eccezionale cadenza di questi eventi», conclude Musumeci.

Il quadro della situazione

Anas, strade chiuse e disagi in Sicilia L’ondata di maltempo che ha investito la Sicilia continua a creare disagi alla circolazione lungo le strade statali maggiormente colpite dagli eventi meteo. L’ Anas fa il punto della situazione spiegando che sul versante orientale dell’isola, per allagamenti del piano viabile sono chiuse le statali 114 “Orientale Sicula”, dal km 137 al km 147, tra Melilli e Floridia, nel siracusano, la statale 124 “Siracusana” a Buscemi (SR), la statale 192 “Della Valle del Dittaino”, dal km 19 al km 43, tra Catenanuova e Dittaino, nell’ennese. Chiuse inoltre le strade statali 193 “Di Augusta” al km 4,500 in direzione Augusta per allagamento e 115 “Sud Occidentale Sicula” a Noto (SR), per esondazione del torrente Tellaro. Sulla 114 è stata inoltre chiusa la passerella provvisoria sul fiume Agrò tra Sant’Alessio Siculo e Santa Teresa di Riva, nel messinese, mentre sulla statale 288 “Di Aidone” il traffico risulta rallentato al km 6 a Ramacca (Catania), in corrispondenza del torrente Sbardalasino, le cui acque minacciano la sede stradale. Sul versante occidentale, permangono le chiusure sulle statali 191 “Di Pietraperzia”, a Mazzarino (CL), sulle statali 119 “Di Gibellina” e 188 “Centro Occidentale Sicula” nel trapanese, sulla statale 643 “Di Polizzi” tra Scillato e Polizzi Generosa, nel palermitano. È stato invece ripristinato il transito sulla statale 121 “Catanese” a Villaba (CL), chiusa questa mattina dal km 159 al km 164. Sulla rete autostradale Anas non segnala particolari criticità, ad eccezione della chiusura dello svincolo di Agira, sull’A19 “Palermo-Catania”, chiuso in immissione in autostrada verso Catania.  

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