CROTONE La società A2A ha aperto una trattativa con l’imprenditore Raffaele Vrenna di Crotone per l’acquisizione della società Mida Srl. Secondo quanto è stato possibile apprendere il colosso dell’energia, che nel 2020 ha avuto un fatturato di 6,68 miliardi di euro con un utile netto di 364 milioni di euro, ha avviato la trattativa con Raffale Vrenna, già presidente del Crotone Calcio e imprenditore molto noto per le attività che ha nel campo dei rifiuti, per potenziare la propria presenza in Calabria. Gli interessi della A2A in Calabria riguardano soprattutto la produzione e la distribuzione di energia elettrica e della acque. Vrenna, negli ultimi anni, ha avviato una serie di investimenti anche nell’ambito turistico. I fondi eventualmente acquisiti con la vendita di Mida potrebbero essere reimpiegati da Vrenna proprio nel settore turistico. Gli impianti che Mida Srl intende vendere, sono ubicati nell’area industriale, dove è operativo un Termovalorizzatore utilizzato per il “recupero e smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi come combustibile per produrre energia, per un quantitativo di rifiuti pari a 65000 ton/anno”, una linea di Inertizzazione, impegnato “nell’attività di deposito preliminare e trattamento chimico fisico di rifiuti pericolosi e non pericolosi per un quantitativo massimo di 39650 ton/anno”, una linea di “trattamento/recupero di rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi allo stato liquido e fangoso e annesso impianto di recupero di rifiuti speciali non pericolosi allo stato solido”, una linea “di termodistruzione per l’attività di recupero e smaltimento di rifiuti pericolosi, per un quantitativo pari a 8500 ton/anno” e infine, una linea “di sanificazione contenitori rigidi di rifiuti sanitari mediante l’utilizzo di una macchina “Lavabidoni” a tunnel in acciaio inox”. Ovviamente le notizie che riguardano la compravendita sono coperte dal massimo riserbo.
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