AMANTEA È divenuta definitiva la condanna per Paolo Launi, 50enne di Amantea che ha aggredito la compagna colpendola ripetutamente. La Suprema Corte di Cassazione ha infatti rigettato il ricorso presentato dai legali dell’uomo accusato di lesioni aggravate e in concorso. Per via della decisione dei supremi giudici ora l’uomo dovrà scontare la pena e risarcire l’ex compagna che si era costituita parte civile nel processo. La denuncia della vittima aveva portato all’arresto dell’uomo e al conseguente procedimento terminato con la sentenza della Cassazione
Launi, con precedenti penali, era finito nell’inchiesta “Nepetia” perché ritenuto uno degli esponenti della locale cosca Gentile-Africano.
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