COSENZA «La città di Cosenza deve portare a termine la procedura relativa al Cis per il centro storico, ma questa è una opportunità per tanti borghi calabresi». È quanto ha sostenuto ai nostri microfoni la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale Dalila Nesci, durante l’incontro in Prefettura a Cosenza con i sindaci della provincia.
I contratti istituzionali di sviluppo rappresentano una importante risorsa da utilizzare per favore la crescita sostenibile, riqualificare gli spazi urbani e creare le condizioni favorevoli al turismo di qualità». A tal proposito, dice Nesci: «Ci sono interessanti opportunità di finanziamenti, la procedura è stata avviata da oltre un mese ed abbiamo anche prorogato i tempi di raccolta delle richieste». Sulla legge speciale per il centro storico di Cosenza, chiesta a gran voce dal sindaco Caruso, la sottosegretaria preferisce non rispondere: «È una materia che riguarda il Ministero della Cultura e non interferisco. Sicuramente c’è un’attenzione con il Pnrr sui borghi di tutta Italia con 2 miliardi finanziati». «Stiamo intervenendo con delle risorse tecnico professionali e proseguiremo a finanziare le idee progettuali dei comuni». «Il Cis Calabria – conclude Nesci – rappresenta una strategia di sviluppo coeso e condiviso della Regione che punta alla crescita economica e alla tutela del patrimonio naturale e culturale».
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