CATANZARO Indicatori negativi, sempre più vicini alle soglie che determinano il passaggio da zona bianca a zona gialla. Il Covid 19 avanza inesorabilmente in Calabria e i numeri incominciano a diventare preoccupanti, come del resto conferma l’annuncio del governatore Roberto Occhiuto dell’obbligo dell’uso della mascherina anche all’aperto da lunedì. A destare timori è soprattutto la pressione sempre più forte del Covid 19 sugli ospedali calabresi: secondo la rilevazione odierna dell’Agenas, infatti, in Calabria l’occupazione delle terapie intensive rispetto a ieri registra un +1 attestandosi all’11%, un punto al di sopra della soglia critica stabilita dalle norme in vigore. Anche il dato dei ricoveri nei reparti di area medica per Covid tuttavia sono negativi: l’Agenas registra un’occupazione pari al 14%, un solo punto sotto al soglia di allerta. E anche il dato dell’incidenza su 100mila abitanti in Calabria sta salendo a dismisura: oggi – sempre secondo Agenas – è al 97,25 (la soglia di allerta è il 50).
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