Mammoliti: «Pd, prima del congresso un confronto su lavoro, legalità e diritti»

CATANZARO «Il ripristino della democrazia ordinaria nel Pd in Calabria attraverso la celebrazione dei congressi, già fissati per gennaio 2022, rappresenta un’occasione importante per iscritti, militanti ed elettori. Bisogna radicare e rafforzare il Pd rendendolo sempre di più un partito aperto, inclusivo e plurale restituendo valore agli iscritti rendendoli protagonisti reali dei processi decisionali». Lo dice il consigliere regionale del Pd Raffaele Mammoliti.
«Questa è l’unica via – continua la nota – per ridare profilo strategico e consistenza programmatica al Pd calabrese al di là delle correnti. In tal senso è necessario animare un accurato confronto sulle idee e sulle scelte da mettere in campo per risolvere i tanti problemi esistenti attraverso l’utilizzo proficuo delle risorse e degli strumenti attualmente disponibili. Occorre favorire anche la partecipazione attiva di giovani, donne e uomini che pur non essendo iscritti hanno già votato per il Pd alle scorse elezioni regionali. Registro una grande voglia di partecipazione attorno all’idea di ricostruire un Pd aperto, rinnovato, plurale».
«Per tale ragione – prosegue il ragionamento di Mammoliti – considero un errore di sottovalutazione politica arrivare all’elezione dei segretari e degli organismi dirigenti senza un più approfondito dibattito e confronto sui temi del Lavoro, della Legalità, dei Diritti di cittadinanza, dello sviluppo sostenibile. In tale direzione l’incontro pubblico previsto per venerdì 10 dicembre alle 16 presso la Fondazione Terina di Lamezia Terme si prefigge di offrire un contributo di riflessione, idee e proposte a sostegno di una nuova stagione politica nel Pd e, auspichiamo, nel centrosinistra in Calabria. La Calabria sta attraversando la crisi di sistema più difficile dopo 50 anni di regionalismo e soltanto una vera azione riformatrice potrà realmente favorire una concreta prospettiva di cambiamento».