CATANZARO La “conta” tra i big spinge il centrodestra, che conquista 9 dei 12 seggi e resta maggioranza nel Consiglio provinciale di Catanzaro. E’ stato questo l’esito del voto di secondo livello – cioè riservato solo a sindaci e consiglieri comunali – per il rinnovo dell’Assemblea di Palazzo di Vetro a Catanzaro. In campo 6 liste e 51 candidati al Consiglio: il centrodestra si era diviso in cinque liste (“Coraggio Italia”, “La Provincia ci Lega”, “Centrodestra e la Provincia di Catanzaro”, “Noi in Provincia”, “Venti da Sud Provincia di Catanzaro”) riconducibili ai vari leaderi del territorio, che – secondo gli analisti politici – non sono riusciti a fare sintesi, una sola lista – “Progressisti per la Provincia di Catanzaro” – per un centrosinistra che in questo caso è riuscito a fare sintesi. Alla fine, com’era ampiamente nelle previsioni, il centrodestra si è confermato maggioranza, a sostegno del presidente Sergio Abramo. Diversi erano i motivi di interesse sul piano politico per questa sfida che ha visto impegnati esponenti di spicco della coalizione, dal presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, con la lista la Provincia di Lega”, ai forzisti Giuseppe Mangialavori e Valeria Fedele da una parte e Mimmo Tallini dall’altra, a cui hanno fatto riferimento due liste diverse, rispettivamente “Noi in Provincia” e “Centrodestra per la provincia di Catanzaro”, a Fratelli d’Italia guidata da Wanda Ferro con il neo consigliere regionale di Fratelli d’Italia Antonio Montuoro, vicepresidente uscente della Provincia, e l’assesore regionale Filippo Pietropaolo ispiratori della lista “Venti del Sud”. Alla fine a sorridere è soprattutto l’aggregazione meloniana, che conquista tre seggi, così come “Noi in Provincia” che tuttavia si è avvalso anche del supporto robusto e probabilmente decisivo dell’Udc e di “Catanzaro da Vivere” di Baldo Esposito e Marco Polimeni, la Lega fa il suo con un seggio così come Coraggio Italia mentre in qulche modo resiste Tallini che con il “Centrodestra” elegge un consigliere provinciale. Comunque, l’esito di queste Provinciali sicuramente ridisegnerà i rapporti di forza nella coalizione di centrodestra, anche in vista delle Amministrative al Comune di Catanzaro. Gli ultimi tre seggi sono quelli conquistati dalla lista di centrosinistra, che alla vigilia sperava in un consigliere in più. Da segnalare l’elezione di un solo consigliere comunale di Catanzaro, Sergio Costanzo (in campo era l’unico espressione dell’assise del capoluogo, una situazione determinata dal fatto che al Comune di Catanzaro si voterà tra qualche mese), e il ritorno a Palazzo di Vetro di un rappresentante del Comune di Lamezia Terme (Davide Mastroianni). I nuovi consiglieri provinciali di Catanzaro sono Azzarito Cannella, Pietro Fazio e Francesco Fragomele (“Venti da Sud”), Sergio Costanzo, Davide Mastroianni e Paolo Mattia (“Noi in Provincia”), Fernando Sinopoli (Coraggio Italia), Amedeo Mormile (“La Provincia ci Lega”) e Alessandro Falvo (Centrodestra), Mario Deonofrio, Gregorio Gallello e Raffaele Mercurio (Progressisti).
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