Lutto nel giornalismo calabrese, Giuseppe Savoia stroncato dal Covid

CORIGLIANO ROSSANO Il Covid ha stroncato prematuramente Giuseppe Savoia. Aveva 57 anni. Lutto nel mondo del giornalismo calabrese che perde uno dei suoi decani. Una “vita” dedicata alla professione e al Quotidiano della Calabria/Sud sin dal 1995, testata con la quale Mario Pino – così lo conoscevano tutti in città – ha sempre collaborato. Era corrispondete da Corigliano Rossano e dalla Sibaritide e negli anni componente del Circolo della Stampa Sibaritide-Pollino. I colleghi che hanno lavorato con lui lo ricordano come un uomo per bene e generoso, sempre disponibile. Era impiegato all’Agenzia delle Entrate di Corigliano.
Nelle scorse settimane il ricovero nel reparto Covid dell’ospedale “Giannettasio” di Corigliano Rossano. Poi con l’aggravarsi delle sue condizioni cliniche era stato trasferito in rianimazione all’“Annunziata” di Cosenza, dove era in cura da giorni.

L’amministrazione comunale: «Professionista serio, attento e legato al suo territorio»

«Abbiamo da poco appreso della scomparsa di un nostro concittadino, una colonna dell’informazione locale, Giuseppe Savoia, giornalista del Quotidiano del Sud, morto a soli 57 anni per complicanze da Covid 19. Un professionista dell’informazione serio, attento, fortemente legato al suo territorio e alla sua città, che oggi lo piange con sincero e affranto dolore, come tutti noi. Il nostro sentito abbraccio va alla moglie e ai figli. Le esequie si terranno domani alle 15 al Cimitero di Rossano». Così in una nota l’amministrazione comunale di Corigliano Rossano. (lu.la.)