CATANZARO Una riunione dell’unità di crisi «per affrontare le emergenze causate da questo nuovo picco della pandemia». Il governatore Roberto Occhiuto offre un resoconto dell’incontro, che arriva in un momento molto delicato per le strutture sanitarie della regione. E illustra le prime cifre e i primi risultati di «un lavoro iniziato la scorsa settimana», grazie al quale – spiega – «siamo riusciti ad aumentare i posti letto in area medica dedicati al Covid: si passa da 974 a 1042, con un incremento di 68 posti».
Occhiuto esprime soddisfazione per la campagna vaccinale nella Regione, «ma nonostante questo ci preoccupa la pressione sulla rete ospedaliera che con i contagi crescenti degli ultimi giorni sta diventando sempre più allarmante». «Domani – annuncia – ci sarà una nuova riunione dell‘unità di crisi, e questa volta coinvolgerò anche i commissari delle Aziende sanitarie provinciali e delle Aziende ospedaliere».
«Stiamo valutando di trasformare – in via eccezionale e per un determinato arco temporale – qualche ospedale in Covid hospital: nei prossimi giorni ci saranno approfondimenti in questa direzione», continua il governatore. Che continua spiegando che «allo stesso tempo, siamo pronti a riaprire in tempi brevi ospedali al momento dismessi come Covid hospital dedicati ai ricoveri non intensivi».
Altro tema caldo, quello del personale sanitario: «Per questo motivo il direttore generale del Dipartimento Salute della Regione, Iole Fantozzi, ha scritto ai commissari provinciali al fine di predisporre specifici avvisi per assumere nel più breve tempo possibile giovani specializzandi pronti a prendere servizio, affiancati da colleghi con più esperienza, per fronteggiare questa emergenza».
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