VIBO VALENTIA Un vero boom di contagi da Covid-19, in Calabria, ma soprattutto nella provincia di Vibo Valentia. Un’emergenza che le istituzioni, i sindaci e l’Asp vibonese sta cercando di comprendere e arginare.
Intanto oggi, il primo cittadino di Vibo Valentia, Maria Limardo, ha chiarito alcuni aspetti in Consiglio comunale. «Il commissario dell’Asp Bernardi – così come riporta Zoom24 – ci ha confermato la situazione di particolare crescita dei contagi e la velocità di questa forma virale che, per fortuna, sembrerebbe non stia sfociando in una malattia molto grave». «Si chiede comprensione e pazienza alla cittadinanza – ha continuato la Limardo – perché il sistema è evidentemente in affanno ma è a causa dei numerosi contagi. Il problema è esploso con numeri straordinariamente elevati, molto più delle precedenti ondate. La variante Omicron evidentemente è arrivata anche in provincia e l’Asp si è attrezzata per fronteggiarla al meglio, potenziando la struttura già esistente». Gli ultimi numeri, infatti, parlano di 1.050 positivi in tutta il Vibonese, numeri destinati a crescere.
Poi l’invito a «fare la terza dose» e la richiesta del «potenziamento del servizio vaccinale e quindi probabilmente ci sarà un incremento delle postazioni». E a proposito di vaccinazioni, sottolinea ancora il primo cittadino di Vibo «la dottoressa Bernardi mi ha garantito che sta lavorando per soluzioni ulteriori perché, dico per fortuna, c’è un intasamento del centro vaccinale». E infine i tamponi: ripristinati i drive-in al palazzetto dello sport, uno ordinario, tutti i mercoledì e tutti i venerdì dalle 14:30 alle 17, e uno “scolastico” (per studenti, insegnanti e personale) sempre mercoledì e venerdì ma dalle 8:30 alle 13:30.
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