CORIGLIANO ROSSANO Sicurezza e microcriminalità, a seguito degli ultimi episodi verificatisi in città in occasione delle festività, il sindaco Flavio Stasi ha chiesto nuovamente al prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, un tavolo tecnico di coordinamento per fare il punto sull’attuale situazione. È quanto riferisce una nota dell’amministrazione comunale.
«L’anno nuovo si è aperto con tre nuovi roghi notturni per mano dell’“anonima incendi”. Fatti che stanno causando molto turbamento alla comunità cittadina. Il tavolo del Comitato provinciale di Ordine e Sicurezza Pubblica sarà utile – prosegue la nota diramata dal Palazzo di Città – anche per una pianificazione ancora più corposa in merito al controllo del territorio ed al necessario maggiore impiego di risorse umane da parte dello Stato, finalizzato ad assicurare una maggiore tranquillità alla nostra comunità ed un presidio costante della vasta zona afferente all’area di Corigliano Rossano».
«L’ultimo comitato è stato convocato dal prefetto Ciaramella pochi giorni dopo il suo insediamento, e lo scorso 22 dicembre 2021 è stato firmato un patto per l’attuazione della sicurezza urbana, tra Comune e Prefettura di Cosenza, per avvalersi delle specifiche risorse previste per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza, sulla base delle linee guida adottate su proposta del Ministro dell’Interno – conclude la nota – con accordo sancito in sede di Conferenza Stato-città e autonomie locali».
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