L’Asp di Reggio proroga la sospensione per 22 operatori no-vax. In 3 riammessi in servizio

REGGIO CALABRIA Prorogata fino al prossimo 31 marzo la sospensione dalla retribuzione e dal servizio per 22 operatori dell’azienda sanitaria reggina sospesi lo scorso novembre per non aver assolto all’obbligo vaccinale previsto per la categoria.
La misura viene deliberata dal commissario straordinario dell’Asp, Gianluigi Scaffidi, che su richiesta del direttore dell’Ufficio Gru sottoscrive la proroga della sospensione fino a quando gli operatori non assolveranno all’obbligo vaccinale e comunque non oltre il 31 marzo 2022, data alla quale il governo ha prorogato lo “stato di emergenza”.
Tre sono invece gli operatori, anch’essi sospesi lo scorso novembre, riammessi in servizio per aver assolto all’obbligo vaccinale. La data precedente di scadenza della sospensione – come riportato in tutte e 25 le delibere pubblicate lo scorso 30 dicembre – era fissata al 31 dicembre 2021. Gli operatori in questione, come riporta esemplificativamente una delle delibere, hanno comunicato di aver assolto fatto il vaccino prima di quella data e per tale sono stati riammessi dal giorno successivo. (f.d.)