Scuole aperte anche a Montalto. «Non ci sono dati sanitari oggettivi per la sospensione»

MONTALTO UFFUGO Dopo Cosenza e Rende anche Montalto decide di tenere aperte le scuole nonostante la quarta ondata Covid. Lo rende noto il sindaco Pietro Caracciolo in un post pubblicato su Facebook. «Il Governo ritiene che, nonostante l’aumento della diffusione di Covid, l’attività didattica debba esser fatta in presenza – esordisce il primo cittadino –. Nel marasma che abbiamo di fronte, non ci sono dati sanitari oggettivi su cui fondare le eventuali ordinanze di sospensione delle attività didattiche che, pertanto, si prestano ad essere impugnate e annullate, come è successo già in passato. Le pronunzie del Tar hanno vanificato più volte la volontà dei Sindaci e costretto gli Enti a pagare le spese legali agli avvocati dei ricorrenti».

«Che senso ha tenere chiuse le scuole e consentire ai ragazzi di socializzare nel pomeriggio?»

«A questo aggiungo – continua Caracciolo – che una misura del genere avrebbe più senso se fosse uniforme per tutto il territorio regionale e mi pare incomprensibile che ci siano Sindaci che chiudono per 3 giorni, altri 7, altri 10 eccetera. Infine una mia considerazione del tutto personale: constatato che non ci si trova in stato di lockdown totale, che senso avrebbe non fare frequentare le scuole e poi consentire ai ragazzi di socializzare liberamente nel pomeriggio, magari con gli stessi compagni di scuola che non hanno frequentato al mattino, facendo dad? Per motivi tecnici non ho partecipato direttamente all’incontro online con i Sindaci dell’area urbana e non solo, ma sono in contatto diretto con loro. Ci aggiorneremo mercoledì e ci confronteremo nuovamente su come procedere».