CROTONE Resa dei conti nel Partito democratico di Crotone. L’occasione da non perdere per fare fuori qualche nemico interno o togliersi i sassolini dalle scarpe è data dal tesseramento e dal congresso per eleggere gli organismi regionali del partito. Alla commissione provinciale per il tesseramento, che valuta l’inclusione nell’anagrafe degli iscritti (domanda di tesseramento) sono arrivate segnalazioni relativi a soggetti che non sarebbero in regola con i contenuti di articoli e comma dello statuto del partito.
La Commissione ha applicato lo statuto e, quindi, ha deciso di non inserire i nomi di alcuni segnalati tra i tesserati. Ne è venuto fuori che la porta di ingresso del partito sarebbe stata sbarrata per Antonella Stefanizzi, segretario cittadina in carica, Mario Galea auto-candidato alla carica di segretario provinciale e Andrea Devona, consigliere comunale in carica.
I tre sarebbero responsabili di infrazioni commesse ai sensi dell’articolo 4 comma 9 e 10 dello statuto. Si sarebbero candidati in una lista diversa da quella del partito. La contestazione riguarda le elezioni comunali del settembre 2020. A quelle elezioni i tre si sono stati candidati con la lista dei Democratici e progressisti a sostegno del candidato a sindaco Danilo Arcuri. Il Pd a quelle elezioni, per la prima volta nella storia, fu assente: non riuscì a comporre una propria lista e avere un proprio candidato a sindaco. Ci furono scontri durissimi tra le correnti interne al partito e accuse reciproche tra i rappresentanti delle correnti in lotta.
Questa situazione è stata segnalata alla commissione provinciale per il tesseramento, che ha applicato lo statuto escludendo i tre dall’anagrafe, i quali hanno presentato ricorso e nelle prossime ore dovrebbe esserci la decisione definitiva.
In questa esclusione c’è una stranezza, che è rappresentata dal fatto che il titolare della lista “Democratici e progressisti” ha presentato domanda di iscrizione al partito ed è stata accolta senza alcuna contestazione. Misteri della politica.
L’esame del ricorso potrebbe anche concludersi (non è detto) con l’inclusione nell’anagrafe degli iscritti dei tre esclusi. Comunque vadano le cose Stefanizzi, Galea e Devona i danni li hanno già subiti per altre ricadute. In queste ore è stata composta la lista RiGenerare che sostiene Nicola Irto alla carica di segretario regionale. I tre dovevano entrare nella lista, ma per precauzione è stata deciso di tenerli fuori. Si è voluto evitare di candidare all’assemblea regionale del Pd, persone che potrebbero non essere ammesse al tesseramento. Nel Collegio Crotone sono stati candidati Gino Murgi (Melissa), Annagiulia Caiazza (Crotone), Salvatore Condispoti (Strongoli), Valentina Senatore (Crotone), Francesco Seminario (Casabona), Maria Grazia Vittimberga ( Isola Capo Rizzuto), Alessandro Giancotti (Crotone), Manuela Vaccaro (Cotronei), Nicola Belcastro (Cotronei), Stefania Taverniti (Crotone), Giovanni Pio Oliverio (Belvedere Spinello), Maria Greca Fauci (Isola Capo Rizzuto) e Marco Vallone (Crotone).
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