PALERMO Il sindaco di Messina Cateno De Luca, che da ieri sera sta inscenando una protesta pacifica alla rada San Francesco dove si trovano gli imbarcaderi dei
traghetti, per manifestare il proprio dissenso contro la norma che prevede l’obbligo del Green pass rafforzato per l’attraversamento dello Stretto, ha annunciato che se il Governo
non modificherà la norma da domani attuerà anche lo sciopero della fame. «L’Italia – ha detto De Luca nel corso di una diretta Facebook – non può fermarsi a Reggio Calabria, da ieri mi trovo qui per protestare, già stanotte ho dormito in una tenda da campeggio, pazienterò ancora qualche giorno e se la sfida che lo Stato vuole fare alla Sicilia è questa, io la accolgo ma arrivati a questo punto, dall’occupazione pacifica si passerà ad un’altra reazione. Nell’attesa di riscontri – ha aggiunto il sindaco di Messina – sono pronto a passare la seconda notte qui. Ringrazio tutti coloro che mi hanno portato coperte e cuscini, cibo e dolci, ma non disturbatevi più di tanto perché se non si cambia qualcosa, prima di portare alla fame i siciliani comincio io lo sciopero della fame».
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