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Covid hotel ed emergenza, la Regione impegna 7 milioni di euro

Il decreto della Protezione civile per coprire le spese. Ci sono 296mila euro per l’Eurolido. Le cifre liquidate agli altri alberghi

Pubblicato il: 30/01/2022 – 7:40
Covid hotel ed emergenza, la Regione impegna 7 milioni di euro

CATANZARO Sette milioni di euro per la contrattualizzazione dei Covid Hotel e l’acquisto di apparecchiature medicali e dispositivi di protezione individuale (dpi). Il decreto della Protezione civile – firmato lo scorso 24 dicembre – impegna risorse per un “pezzo” dell’emergenza pandemica. Iniziative partite da tempo, come quella che ha portato la Regione a reperire strutture alberghiere nelle quali ospitare i pazienti Covid asintomatici. Il percorso, iniziato nel novembre 2020, è partito con una manifestazione di interesse pensata per creare una short list di alberghi ai quali attingere «per le necessità connesse all’attività di contrasto alla diffusione del Covid­19 per un totale di mille posti letto atti ad ospitare soggetti positivi asintomatici al virus». Su due capitoli di spesa sono stati impegnati, rispettivamente, 5.277.206 euro e 1.646.340 euro per coprire gli interventi avviati dalla Prociv «nella fase emergenziale attraverso il Sistema sanitario regionale».

I 296mila euro per l’Eurolido prima del blitz della Dda

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L’hotel Eurolido di Falerna

Nelle scorse settimane, proprio il management della Protezione civile ha firmato i decreti di liquidazione per i Covid hotel. Uno degli assegni staccati dalla Regione andrà a Eurolido srl, società titolare di una struttura alberghiera a Falerna: si tratta di circa 296mila euro per fatture emesse tra febbraio e giugno 2021. La proprietà dell’Eurolido, nel maggio 2021, è stata travolta dall’inchiesta “Alibante” della Dda di Catanzaro per presunti legami con la cosca Bagalà. L’ipotesi investigativa è che il titolare della struttura fosse un “prestanome” dell’associazione mafiosa.

Gli impegni di spesa deliberati per gli altri Covid Hotel

È fissato invece in 82mila euro l’impegno di spesa deliberato nei confronti della Ditta Gualtieri Michelina, titolare dell’albergo Onda Bleu di Botricello sempre per la gestione dell’isolamento dei contagiati da Covid-19. Anche in questo caso le fatture sono state emesse tra il febbraio e il giugno 2021. Ai mesi tra il marzo e il luglio dello stesso anno si riferisce il pagamento disposto nei confronti della società Fogar srls, titolare dell’Hotel Sea Palace a Fuscaldo: la cifra stanziata ammonta a 103mila euro. Al Covid hotel gestito dalla società Tist srls sono stati liquidati 166mila euro per fatture emesse tra aprile e luglio 2021 e 28mila per una fattura del gennaio 2022. Di due decreti (uno da 43mila euro, l’altro da poco meno di 15mila euro) è destinataria la Società del Cedro sas, proprietaria dell’Hotel Primavera di Santa Maria del Cedro. Tre le fatture (gennaio-marzo 2021) per la “terza ondata”; una, dicembre 2021 per la gestione della parte iniziale della quarta ondata. Esborso più oneroso, in questa fase, è quello destinato alla Poligermaneto srl: alla società titolare dell’omonima struttura alberghiera di Caraffa vanno 678mila euro che coprono tutto il 2021 (tranne i mesi di agosto, settembre e ottobre) più 62mila euro relativi a una fattura emessa nel gennaio 2022. (ppp)

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