«Ho firmato con Tim la convenzione per portare la fibra ottica nelle case dei sangiovannesi, in modo che abbiano la vera banda ultralarga, con un collegamento velocissimo ad Internet di oltre un Giga al secondo, oggi fermo a 30 Mega». Lo afferma, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che spiega: «L’operatore FiberCop, partner di Tim, inizierà in breve tempo i lavori, utilizzando procedure a basso impatto ambientale e garantendo sicurezza e qualità esecutive. San Giovanni in Fiore sarà tra le prime città italiane a sfruttare questa tecnologia, preziosa per la telemedicina, per l’istruzione pubblica, per la didattica a distanza, il lavoro agile, lo sviluppo di start up, il commercio elettronico già avviato con il progetto di Confcommercio Borghi Digitali, la crescita del turismo e la creazione di nuovi servizi». «Così – sottolinea la sindaca Succurro – mettiamo a sistema la bellezza della natura silana, la ricchezza architettonica e culturale del borgo antico di San Giovanni in Fiore e la potenza comunicativa della banda ultralarga, con tutte le possibilità che essa offre, anche in termini di promozione del territorio e delle sue tipicità. Ci inseriamo subito nel flusso della transizione digitale in atto e, grazie alle opportunità derivanti dal Pnrr, continuiamo a programmare uno sviluppo sostenibile basato sull’identità locale, puntando a favorire l’occupazione, il ritorno di molti giovani, il ripopolamento del centro storico e scambi più dinamici con le associazioni degli emigrati». «Andiamo avanti con l’obiettivo di divulgare l’attualità del pensiero di Gioacchino da Fiore e – conclude la sindaca Succurro – di meglio collegare San Giovanni in Fiore con il resto del mondo, mantenendo e valorizzando il nostro patrimonio materiale e immateriale».
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