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Risse, aggressioni e stupri, ragazzi sempre più violenti

Scontri tra minori a Grosseto, violenze a Roma, Milano e Lucca e Vicenza, un 13enne armato e i sassi dal cavalcavia

Pubblicato il: 06/02/2022 – 23:05
Risse, aggressioni e stupri, ragazzi sempre più violenti

MILANO Risse finite a coltellate, volti sfregiati a vita, pistole agganciate alla cintura e messe in mostra, violenze sessuali di gruppo, pestaggi. Ogni giorno, oramai, le cronache consegnano un drammatico bollettino che testimonia come l’epidemia di Covid, con il lockdown e il drastico taglio di socialità e libertà, abbiano contribuito all’aumento, anzi, a una vera e propria impennata, dei casi di movida violenta. Un fenomeno che sta attraversando tutta Italia, dietro il quale si cela un preoccupante disagio giovanile. Disagio che sta chiamando le istituzioni e la politica a porre un rimedio con misure mirate.
Così nel fine settimana sulle piazze di molte città ancora una volta sono stati registrati episodi inquietanti, con arresti di minorenni, o comunque giovani, e con i loro coetanei feriti, bullizzati, umiliati. In più è rispuntata addirittura una vicenda di sassi lanciati dal cavalcavia: due 16enni della provincia di Varese sono stati denunciati per aver gettato da un ponte direttamente sull’autostrada un masso di granito di 15 chili provocando un incidente tra due auto, fortunatamente senza feriti. Una volta scoperti, tra l’altro, i due ragazzini, nel vano tentativo di fuga, hanno ingaggiato una colluttazione con gli agenti della polizia che li hanno bloccati e riportati dai genitori increduli per quanto accaduto.
Sono i mattinali di questure e carabinieri di oggi a tracciare ancora una volta un quadro allarmante. Oltre che di un 13enne sorpreso nel centro di Volla, un piccolo centro nel Napoletano, con la replica di una Bruni calibro 9 caricata a salve e agganciata alla cintura dei pantaloni, parlano di due aggressioni tra minorenni a Grosseto sulle quali si sta indagando: la prima ha portato in ospedale tre ragazzi in seguito a una lite scoppiata con un pretesto e nella quale è spuntato un coltello, l’altra si è conclusa con due ragazzini in ospedale con contusioni anche in viso.
Davanti a un pub di Castel Gandolfo, a pochi chilometri dalla capitale, è andata in scena un’altra violenta rissa tra sei giovani, nata da ragioni ancora da chiarire. Il bilancio è di due feriti: si tratta di cugini, uno di 21 e l’altro di 29 anni, poi arrestati da alcuni carabinieri in libera uscita.
Sempre ieri sera a Lucca le forze dell’ordine, durante i controlli nel centro storico, sono stati costrette a chiedere i rinforzi per la tensione creata dalle urla e le accuse di razzismo da parte di due ragazzi di origine marocchina, uno di 23 e l’altro di 26 anni, ai quali erano stati chiesti i documenti.
Ma la rassegna sulla mala movida italiana tocca anche il Nord Italia. Mentre a Milano in tre sono finiti in cella per aver aggredito e rapinato del cellulare e del guadagno un rider che si trovava in zona Stazione Centrale, un 22enne è ricoverato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita, all’ospedale di Vicenza. All’alba di stamane è stato accoltellato al torace non molto lontano da un noto locale di lap dance. Stando alla prima ricostruzione due gruppi di ragazzi, una volta usciti dalla discoteca, avrebbero proseguito una discussione cominciata forse all’interno, poi degradata anche per via della quantità di alcolici in corpo.
Sono, invece, di ieri gli arresti di tre studenti che, lo scorso ottobre, durante una festa del liceo scientifico milanese Vittorio Veneto dove si erano ‘imbucati’, hanno derubato di telefoni, braccialetti e catenine e pure pestato, dopo averli provocati, un gruppo di loro coetanei, uno dei quali è rimasto sfregiato in modo permanente al viso. A chiudere un excalation di violenze le pesanti aggressioni sessuali della sera di Capodanno sia a Milano dove il branco ha accerchiato e molestato una serie di ragazze che si trovavano in piazza Duomo per festeggiare, sia a Roma dove durante un party a base di sesso, sballo, e selfie organizzato in una villetta in zona Primavalle, una 16enne è stata stuprata dagli amici.

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