COSENZA «Ho raccontato tutto ai miei familiari, ai miei compagni e anche a tre professori: sono tutti dalla mia parte». Al Corriere della Calabria, parla la studentessa del liceo scientifico Valentini – Majorana di Castrolibero vittima delle presunte molestie da parte di un professore. «Ho deciso di denunciare quanto accaduto quattro anni fa – racconta – un mio ex docente in cambio della sufficienza mi ha chiesto una foto del seno. In classe c’erano battute sulla fisicità di alcune studentesse, all’epoca eravamo minorenni». La giovane – confessa ai nostri microfoni – di aver informato dei fatti accaduti anche la dirigente scolastica, Iolanda Maletta. «Le ho detto tutto e mi aveva rassicurato sulla possibilità di allontanare il professore». Il docente – secondo quanto raccontato dalla giovane – sarebbe stato «messo in malattia per alcuni mesi, al secondo superiore però l’ho incontrato». «Insegnava, era nell’altro plesso e l’ho incrociato. Una settimana fa, ci siamo incontrati per le scale e mi ha detto “avrei potuto farti peggio”. Questo è successo dopo che ha scoperto l’apertura della pagina instagram». Tutte le accuse dovranno ovviamente essere provate, sul caso indagano i carabinieri.
«Abbiamo creato un comitato genitori e vogliamo chiarezza. Non è possibile che qualcosa di così grave sia stata sottaciuta per così tanto tempo». A parlare al Corriere della Calabria è la mamma di uno studente del Liceo Valentini – Majorana di Castrolibero membro del comitato genitori da poco costituitosi. «Ho notato che quattro o cinque ragazzi nel primo anno di scuola sono andati via, si sono trasferiti. Sicuramente anche questo episodio oggi ci fa riflettere. Nell’aria c’era qualcosa». «Ci stiamo riunendo – aggiunge – per appoggiare i ragazzi e sostenerli nella loro coraggiosissima lotta. Si tratta dei nostri figli».
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