«Le presunte violenze subite dalle studentesse dell’istituto scolastico ‘Valentini-Majorana’ di Castrolibero e la sfrontatezza con cui il docente avrebbe continuato a porsi nei confronti di qualcuna di loro, riaccendono una riflessione sulla questione culturale che sta alla base della violenza contro le donne, ancor più complessa se si manifesta nel luogo dove questa questione dovrebbe essere principalmente affrontata e risolta. La scuola. La denuncia è l’unica strada per fermare violenze e soprusi, per questo il Partito Democratico della Calabria esprime il suo totale sostegno alla ragazza che, con coraggio e grande senso di dignità, ha deciso di utilizzare tale strumento». «Un plauso va – si legge nella nota – anche ai compagni che in questi giorni stanno occupando la scuola, ai genitori che stanno sostenendo la loro indignazione e a quegli insegnanti che, svolgendo il ruolo nella pienezza delle sue funzioni, li affiancano». «Esprimiamo, inoltre, la nostra viva approvazione per la decisione dell’Ufficio scolastico regionale e del Ministero dell’Istruzione di inviare ispezioni, come anche avevano chiesto le Donne democratiche in questi giorni, che verifichino eventuali omissioni o colpevoli silenzi. Non vi è nulla che possa giustificare un gesto di violenza e chi lo compie deve risponderne fino in fondo».
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