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Molestie al liceo, due ore di confronto tra studenti e ispettori. I genitori: «Via la preside»

I ragazzi: «Bene l’apertura dell’inchiesta della Procura, ma l’occupazione va avanti». Dura lettera contro la dirigente scolastica

Pubblicato il: 10/02/2022 – 17:48
Molestie al liceo, due ore di confronto tra studenti e ispettori. I genitori: «Via la preside»

CASTROLIBERO Proseguono l’occupazione dell’istituto, malgrado l’arrivo degli ispettori ministeriali, gli studenti del liceo scientifico del Polo scolastico “Valentini-Majorana” di Castrolibero. La protesta è stata avviata una settimana fa in segno di protesta contro le presunte molestie sessuali che sarebbero state messe in atto da un professore nei confronti di una ragazza.
Come primo atto gli ispettori hanno avuto un incontro, protrattosi per circa due ore, con una delegazione degli studenti che hanno attuato l’occupazione. «Sono venuti gli ispettori – ha detto Fausto Cirillo, uno degli studenti che hanno avuto l’incontro con gli ispettori, protrattosi per circa due ore – e a noi fa piacere. Apprezziamo anche il fatto che la Procura della Repubblica di Cosenza abbia avviato un’inchiesta per accertare i fatti accaduti nella nostra scuola. Quello che ci lascia perplessi, però, è che non abbiamo rassicurazioni sul nostro futuro scolastico. Per questo non siamo entusiasti. Dobbiamo decidere cosa fare, ma certamente, per il momento, proseguiamo l’occupazione».

L’incontro tra gli ispettori e la dirigente scolastica

Gli ispettori hanno avuto un colloquio con la dirigente scolastica, Iolanda Maletta, contro la quale è diretta protesta in atto. Gli studenti accusao la dirigente di avere coperto i comportamenti del professore che avrebbe commesso le molestie o, quanto meno, di averli sottovalutati.

I genitori: «Le autorità rimuovano la dirigente scolastica»

Il caso, esploso ormai a livello nazionale, resta aperto. E le sue scorie si riversano in una dura lettera di un gruppo di genitori alle autorità. Il documento chiede «che le massime autorità competenti a livello nazionale si assumano le proprie responsabilità commissariando da subito l’Istituto scolastico “Majorana – Valentini”» e «rimuovendo l’attuale dirigente Iolanda Maletta». I genitori chiedono la nomina di «un “Commissario ad acta” che ripristini l’ordine e che nell’immediatezza consenta agli studenti dell’Istituto di riprendere il loro corso di studi in sicurezza, competenza e serenità». La lettera esprime «solidarietà, vicinanza e collaborazione a tutti gli studenti ed ai ragazzi manifestanti, esortandoli tuttavia ad osservare i sani principi che ogni genitore è in grado di trasmettere. Un particolare plauso vogliamo rivolgere alle ragazze che hanno avuto il coraggio di rendere noto quanto di orribile, disdicevole, sgradevole e ripugnante abbiano vissuto in questi anni, nascosti con omertà da chi avrebbe dovuto proteggerle. Altro particolare plauso a tutti gli studenti che con forza, coraggio, tenacia hanno mostrato massima solidarietà occupando l’Istituto scolastico sempre nel massimo rispetto sia della struttura, sia del personale scolastico che di tutti i partecipanti».

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