ROMA Dovrebbe chiamarsi “Italia al centro” il nuovo soggetto politico che dovrebbe divenire il contenitore centrista in vista delle politiche del 2023. A comunicare la notizia l’agenzia LaPresse che in un dispaccio rilanciato ieri (mercoledì 16 febbraio) ha fatto trapelare la “velina”. Secondo quanto riportato anche dai quotidiani nazionali che hanno ripreso la notizia, il soggetto centrista sarebbe stato fondato da Giovanni Toti, Gaetano Quagliariello e altri deputati e senatori dei gruppi “Cambiamo” ed Idea” con l’intendo di fondersi anche con il gruppo di Clemente Mastella. Sarebbero stati proprio questi esponenti politici a recarsi da un notaio romano per dare vita al neonato movimento “Italia al centro”.
Un’iniziativa che, secondo il quotidiano “Il Tempo”, si inserisce in un quadro politico decisamente fluido ed evidenziato nel corso dell’ultima elezione del capo dello Stato Sergio Mattarella.
Per il quotidiano romano, evidenzia poi le conseguenze che potrebbero esserci dalla nascita del nuovo soggetto sulla formazione politica “Coraggio Italia” che vede proprio Giovanni Toti assieme al sindaco di Venezia Luigi Brugnaro tra i fondatori. E poi la possibile reazione che potrebbe sollecitare in Matteo Renzi che nel recente passato aveva dimostrato attenzione sul progetto del presidente della Liguria Toti, anche se nelle ultime settimane si sarebbe abbassata. Di certo questo nuovo soggetto politico smuove le acque della politica e potrebbe attirare le attenzioni di chi guarda all’area moderata del Paese.
x
x