CATANZARO Marco Rotella ritira la sua candidatura alla segreteria cittadina del Pd di Catanzaro. Lo rende noto lon stesso Rotella in una lettera agli iscritti al partito. «Care compagne e cari compagni – rileva Rotella – come scrissi, nel presentare la candidatura a Segretario Cittadino, dieci anni di passione e militanza hanno costeggiato questo mio percorso e hanno creato accanto a me una comunità, un gruppo che con passione vuole e può dare un contributo significativo affinché Catanzaro possa finalmente svestire i panni di “brutto anatroccolo” e vestire quelli di città capoluogo di Regione in un’ottica euopea che ci vede al centro del Mediterraneo. Catanzaro è alla vigilia di una competizione elettorale importante e solo uniti e scevri da ogni logica di tatticismo potremo affrontarla. I nostri “avversari” stanno dall’altra parte e sono coloro che contrastano i nostri valori derivanti dalla resistenza, valori democratici, progressisti e antifascisti. A tal fine bisogna continuare a lavorare con determinazione e dignità per proseguire, con nuovo e ulteriore vigore, sul progetto di centrosinistra, che si è costruito, per Catanzaro . Come classe dirigente del Partito Democratico dobbiamo avere il giusto senso di responsabilità ed evitare contrapposizione e personalismi. Atteggiamenti che non mi appartengono e a cui non mi presterò mai, e che si contrappongono alla “rigenerazione” del Pd, indicata dal nostro segretario regionale, Nicola Irto “…sulla scorta della passione, delle idee, dell’umiltà, dello sforzo libero e del coraggio. A piedi nudi contro la conservazione e l’indifferenza”…faccio un passo indietro alla mia candidatura da segretario cittadino. L’obiettivo – aggiunge Rotella – è concentrare il lavoro del Pd sul percorso verso le prossime amministrative, che deve vederci andare tutti nella stessa direzione unitaria e di un campo largo come quello che si è iniziato a costruire e per il quale vanno superate da subito contrapposizioni congressuali e trovata una sintesi a livello cittadino come a quello provinciale e regionale, perché Catanzaro ha e deve avere rilevanza regionale e nazionale. Ed è in questa priorità che intendo investire il mio sforzo politico nei prossimi mesi insieme a quello delle persone che mi hanno sostenuto e che hanno avviato un percorso inclusivo nell’anno trascorso. Ringrazio coloro i quali mi hanno sostenuto e hanno speso per me parole di apprezzamento per il lavoro che assieme abbiamo svolto e che, ne sono certo, continueremo a svolgere. Sono abituato a ragionare con il “noi” e non col “l’io” e su questo presupposto il mio contributo sarà quello di “Fare strada senza farsi strada” insieme ed uniti. Qualcuno diceva che per fare la rivoluzione bisogna sognare e allora continuiamo a sperare e a sognare tutti assieme poiché “Un sogno sognato assieme è una realtà”. Io sarò qui, con coraggio e sempre dalla stessa parte».
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