CASTROLIBERO «Il rientro è stato tranquillo. Abbiamo parlato dell’occupazione della scuola ed il clima nella scuola è sereno». Lo ha detto Francesca, studentessa dell’istituto d’istruzione superiore “Valentini-Majorana” di Castrolibero, a conclusione delle lezioni, riprese dopo 15 giorni di occupazione in segno di protesta contro la mancata adozione da parte del dirigente di provvedimenti disciplinari a carico di un docente che si sarebbe reso responsabile di molestie nei confronti di due ragazze della scuola.
«Ci spiace – ha detto un altro studente, Fausto – che qualcuno abbia voluto sottolineare la gravità dei danni provocati alla scuola da alcuni ragazzi nel corso dell’occupazione. Non si possono sintetizzare così 15 giorni di protesta. Noi, per parte nostra, continueremo a batterci contro ogni abuso e chiediamo, in questo senso, trasparenza e partecipazione da parte di tutti. Ovviamente, siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità per quanto riguarda i danni e siamo felici che la vicepreside abbia deciso di non sporgere denuncia. Questo fa capire che molti docenti sono dalla nostra parte e sono disposti ad ascoltarci ed a capire le nostre esigenze».
Sensazione positiva e rientro normale anche per i docenti. «La ripresa delle lezioni – ha detto la professoressa Maria Giovanna Marino – si è svolta in un clima tranquillo. Possiamo ripartire con serenità, anche perché i ragazzi si sono dimostrati molto maturi». (Ansa)
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