SOVERIA MANNELLI «Con la presente chiediamo di voler ripristinare il servizio vaccinale presso la struttura territoriale allocata presso l’ospedale civile di Soveria Mannelli. Un servizio già presente che funzionava fino a cinque anni fa settimanalmente e gradualmente decurtato ad una volta ogni quindici giorni, poi una volta al mese, infine dismesso. Il mancato servizio del punto vaccinale, ci vede costantemente, giornalmente, quale meta del disappunto di centinaia di mamme a cui ci rincresce dover dare loro risposte per lo più giustificative, non potendo fare altro». Questo l’appello rivolto dal “Comitato Pro Ospedale del Reventino” a Giuseppe Caparello, direttore del Dipartimento di Prevenzione A.S. «Crediamo – è scritto – che sia del tutto inopportuno e fortemente dispendioso oltre che immorale, far muovere centinaia di pazienti del comprensorio fino a Sambiase quando il solo medico che si recherebbe a Soveria provocherebbe il suo esclusivo spostamento a fronte delle centinaia in narrazione. Se la medicina di prossimità sta diventando uno dei temi sociali più marcati, crediamo sia arrivato il momento che una decisone di riattivazione del servizio vaccinale si ponga in questa logica come unica e ovvia soluzione». «Confidando in una sua decisione positiva a quanto richiesto, Le formuliamo un proficuo buon lavoro, nell’attesa di una Sua positiva risposta».
x
x