CATANZARO I venti di guerra provenienti dall’Ucraina, il timore per i rincari dei prodotti petroliferi, ma anche il disagio degli autotrasportatori e le notizie su un possibile sciopero dei benzinai lungo le autostrade: tutto questo ha contribuito ad alimentare la psicosi che oggi in Calabria e, anche se in misura minore, in Puglia ha spinto molti automobilisti a prendere d’assalto le stazioni di rifornimento dei carburanti. A Catanzaro, lunghe colonne d’auto si sono formate su viale De Filippis, principale via d’accesso al capoluogo calabrese, dove sono concentrati diversi distributori (la foto è tratta dalla pagina Facebook di Alessia Brogneri). Situazioni analoghe sono state segnalate nel quartiere Lido e anche in diversi centri della provincia, così come nel Cosentino e nel Reggino. L’attesa ha causato un po’ di nervosismo fra gli automobilisti in coda, ma non si è registrato alcun incidente. In Puglia, code sono state segnalate nel Foggiano. Anche in questo caso qualche disagio per l’attesa ma nessun incidente. Nessun distributore, al momento, denuncia mancanza di carburante. Ad alimentare i timori dei calabresi è stata anche la protesta degli autotrasportatori che hanno manifestato lungo le arterie principali della regione, facendo temere che fosse in atto un blocco dei rifornimenti.
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