COSENZA «Legambiente Calabria sposa pienamente la protesta simbolica che questa mattina, in via Roma a Cosenza, hanno inscenato gli alunni, insieme ai genitori e al preside della scuola adiacente, a causa dei lavori che l’Amministrazione comunale ha avviato all’interno di piazzetta Rodotà per realizzare una corsia che eviterà agli automobilisti di fare il giro da Piazza Bilotti o Viale della Repubblica». È quanto riferisce in una nota l’associazione ambientalista.
«Arrivati nei pressi della scuola – prosegue Legambiente Calabria – i bambini hanno trovato transenne e sbarre a delimitare un’area a loro cara, un luogo di ritrovo e socialità anche per tutti i residenti. Non si può sottrarre una piazza ai cittadini per far posto alle auto. C’è bisogno di un Piano Generale del Traffico Urbano e del Piano Urbano della Mobilità sostenibile, ma invitiamo a partire con il piede giusto: le città italiane in molti casi già puntano su una prospettiva green che permetta di rigenerare gli spazi pubblici, di rendere pedonali e ciclabili piazze e strade, di creare giardini e di accogliere una mobilità green, sempre più interconnessa tra diversi e nuovi sistemi di mobilità e capace di creare nuove opportunità. L’azione politica di una città come Cosenza, che si è classificata al quarto posto nel dossier di Ecosistema Urbano di Legambiente e Sole24Ore, deve essere improntata a ribadire l’importanza che gli interventi locali sulla mobilità rivestono nel Recovery Fund. Cosenza deve rafforzare la sua scelta di politiche green con più spazi pubblici, più piazze, più piste ciclabili, più viali alberati e percorsi benessere per come già avviati. La politica deve puntare a migliorarsi sempre e non a distruggere quanto di buono è stato fatto, con una grave regressione di scelte politiche con un inaccettabile sperpero di denaro pubblico».
«È cruciale procedere alla riduzione del traffico urbano per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti fissati dall’Unione Europea al 2030 e al 2050. Dobbiamo ridisegnare le nostre città, anche Cosenza, affinché tutti i servizi essenziali siano raggiungibili a piedi in un quarto d’ora (“Città 15 minuti”, come già previsto a Milano, Bologna o Padova). Queste sono le risposte fondamentali delle città del mondo (New York, Parigi, Londra) dopo la crisi Covid19 – conclude la nota di Legambiente – per poter evitare anche i futuri blocchi del traffico per inquinamento e la crisi climatica (la sfida “zero emissioni” di CO2)».
x
x