Provinciali Cosenza, Succurro in campo per il centrodestra. «Punto di riferimento condiviso»

COSENZA La risposta del centrodestra non si lascia attendere. E la coalizione, in una nota diffusa nel primo pomeriggio di domenica, ufficializza, con «massima compattezza e grande entusiasmo attorno» la candidatura di Rosaria Succurro alla presidenza della Provincia di Cosenza e l’avvio del lavoro in vista delle amministrative di primavera. In mattinata, è stata ufficializzata la candidatura di Ferdinando Nociti, che correrà per la coalizione di centrosinistra. Dovrebbe essere della partita anche Flavio Stasi, sindaco di Corigliano Rossano, con una lista che si presenterà al di fuori degli schieramenti classici.
Sono, secondo la nota, «i dati salienti emersi dalla riunione dei coordinatori provinciali del centrodestra, svoltasi a Cosenza, con la presenza (di persona o in collegamento da remoto) di Gianluca Gallo (FI), Angelo Brutto (FdI), Simona Loizzo (Lega), Giuseppe Bitonti (Udc), IdM (Emilio De Bartolo), Antonio Gerace e Franco Pichierri (Noi con l’Italia), Maria Rachele Filicetti (Coraggio Italia-Cambiamo). Dal confronto è emersa l’unità – di intenti e programmatica – posta a base della corsa allo scranno più alto di piazza XV Marzo della sindaca di San Giovanni in Fiore, indicata come “punto di riferimento condiviso, inclusivo e capace di offrire un valore aggiunto in termini di esperienza e capacità”».

«Amministratori di tutta la provincia lavorano per garantire sostegno a Succurro»

Qualità e criteri che sono poi riecheggiati anche quando l’attenzione si è spostata sulle sfide elettorali di primavera, con le urne che si apriranno in diversi Comuni del Cosentino. «In queste ore – si è osservato al tavolo del centrodestra – molti amministratori comunali di tutta la provincia stanno spontaneamente lavorando per garantire sostegno a Rosaria Succurro. È la riprova di una scelta giusta, frutto di una metodologia da riproporre anche nell’individuazione dei futuri candidati sindaci dei Comuni attesi al voto». In proposito, chiara l’indicazione emersa dalla riunione dei coordinatori provinciali del centrodestra: «Questo, e non altro, deve essere il metodo da seguire. E da questo si deve partire, privilegiando scelte ed anche candidature che siano condivise, inclusive, espressione di riconosciute capacità e competenze. Ci adopereremo per favorire ovunque un’apertura alle forze vive e più dinamiche, a quelle che si richiamano ai valori del centrodestra o che siano comunque alternative alla sinistra. Si lavorerà nel dialogo costante con i circoli locali, nel solco di un’armonia poggiata sul rispetto reciproco e sulla pari dignità delle forze in campo, oltre che sulla capacità di ascolto dei cittadini per interpretarne al meglio le esigenze».

Succurro: «Presentate 500 firme a sostegno»

Succurro, sul proprio profilo facebook, ha annunciato l’inizio della sfida e “ufficializzato” anche la candidatura di Flavio Stasi, sindaco di Corigliano Rossano. «È ufficiale – ha scritto – la mia candidatura a presidente della Provincia di Cosenza per il centrodestra unito. Abbiamo raccolto e presentato il doppio delle firme richieste, superando addirittura quota 500. Tanto sostegno sul mio nome significa che la nostra coalizione è compatta e motivata: punta su una donna e sulla coesione interna, che ci distingue nella proposta politica. Ho quindi una responsabilità ancora maggiore. Abbiamo infatti un progetto condiviso per amministrare al meglio la Provincia di Cosenza, che è la più estesa della Calabria. Siamo affiatati per il governo della concretezza: dalla Regione ai Comuni, ai singoli territori. La Provincia è ente intermedio, ma svolge importanti funzioni e merita quindi una gestione attenta e moderna, trasparente e vicina ai cittadini, soprattutto in questo periodo di cambiamenti epocali. In bocca al lupo a Ferdinando Nociti e a Flavio Stasi, i due candidati di centrosinistra che sfiderò in rappresentanza del centrodestra e ai quali mi lega un rapporto di sincera stima. Come centrodestra condurremo la campagna elettorale con la chiarezza e la determinazione di sempre, sapendo che abbiamo il compito di rispondere in tempi rapidi ai bisogni delle comunità locali, il dovere di lavorare in squadra per il bene comune e le capacità politiche e amministrative per affrontare le sfide che ci attendono».