CATANZARO Raccolta di fondi e materiale, dibattiti, iniziative anche a carattere artistico. La Calabria è mobilitata a sostegno dell’Ucraina attaccata dalla Russia. La regione è interessata dall’arrivo di profughi. La Protezione Civile regionale ricorda, al riguardo, che «è diritto di chiunque, italiano o straniero, presentarsi ai centri vaccinali e ottenere il vaccino (I, II e III dose) e lo si puo’ fare anche in assenza di carta di identità o altro documento di riconoscimento, tessera sanitaria o codice fiscale».
A Crotone, al fine di coordinare iniziative a sostegno della popolazione dell’Ucraina, si è tenuto, nella sala Giunta del Comune, un tavolo dei rappresentanti dei Comuni dell’Ambito Sociale di Crotone, che comprende i comuni di Belvedere Spinello, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Rocca di Neto, San Mauro Marchesato e Scandale, oltre al comune di Crotone in qualità di ente capofila.
Successivamente c’è stato un incontro con le organizzazioni sociali del territorio. «Le immagini che stanno giungendo dall’Ucraina – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali, Filly Pollinzi – rilevano tutta la drammaticità degli avvenimenti, di quanto la popolazione civile sia vittima di un conflitto assurdo. Allo stesso tempo in questi giorni si è elevato in tutto il mondo e, naturalmente, nella nostra città e nella nostra provincia un sentimento di solidarietà e di vicinanza che si intende esprimere anche tangibilmente per quello che ciascuno è in grado di fare. A tal fine abbiamo deciso, nell’ottica della sinergia che caratterizza i comuni dell’Ambito, di coordinare le iniziative attraverso i nostri servizi sociali al fine di rendere concreta vicinanza a quanti in questo momento sono vittime dell’assurdità del conflitto».
Sempre a Crotone, domani, a partire dalle ore 21, si terrà l’evento online dal titolo “Crisi Ucraina-Cosa succede adesso?” organizzato dal Circolo del Partito Democratico. «Scopo dell’incontro – è scritto in una nota – è principalmente quello di interrogarsi sui possibili effetti socio-economici del conflitto in corso nel cuore dell’Europa, ma anche su cosa si possa fare per garantire effettiva tutela della democrazia, dei diritti umani, della libertà e della dignità dei popoli, e così scongiurare il rischio di ridurre questi principi a vuote parole retoriche”. Interverranno Nicola Irto, segretario regionale del PD, e il presidente della commissione Affari esteri della Camera, Piero Fassino. Il dibattito sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Partito Democratico di Crotone.
“Un calcio alla guerra giocando per la pace” è l’iniziativa che vedrà protagonisti mercoledì 9 marzo gli alunni dell’Istituto comprensivo di Motta San Giovanni (RC).
La manifestazione, promossa dall’assessorato comunale alla Pubblica istruzione e organizzata insieme alla Direzione scolastica, con la collaborazione della Pro Loco, prevede una “Marcia per la pace” (con raduno alle ore 9:30, nella Scuola secondaria F. Jerace a Lazzaro) e una “Partita di solidarietà” (con inizio alle ore 10, al Polivalente Bruno Attina’ – Lazzaro). Al Polivalente verrà allestito un punto di raccolta di materiale di pronto soccorso e farmaci specifici che verranno consegnati all’Istituto Nazionale Azzurro. La raccolta si protrarrà fino a sabato 12 marzo nei plessi della Scuola Sec. di Motta San Giovanni e di Lazzaro.
Domani “Primavera della Calabria” parteciperà allo sciopero nazionale contro la guerra in Ucraina. Aderendo all’appello di “Non una di Meno” che quest’anno dedica lo sciopero delle donne alla guerra, l’associazione, spiega una nota, «intende far ascoltare la voce delle cittadine e dei cittadini, in un ruolo di partecipazione che si è così facilmente allontanato dal moderno concetto di democrazia e che è stato sacrificato sull’altare della politica d’affare».
L’artista reggino LBS (Bruno Salvatore Latella) ha deciso di donare due delle sue più importanti opere politiche, dedicate all’attuale situazione storica: “Vladolf Stalputin” e “Liquid Words”. Le opere di LBS verranno messe all’asta di beneficenza organizzata dalla galleria “Exante Galleria” di Messina il 20 marzo, insieme alle opere di altri artisti affermati. L’intero importo ricavato verra’ donato alla Croce Rossa Italiana per gli aiuti umanitari al popolo ucraino. «Cio’ che sta avvenendo in Ucraina – dichiara l’artista – è una pura guerra liquida, una guerra inconsistente, combattuta non solo con armi fisiche, ma soprattutto con armi più potenti, le armi mediatiche, armi, che con la paura, colpiscono nel profondo la psicologia delle folle, come ci insegna l’antropologo Gustave Le Bon. Tutto cio’ portera’ solo morti e disgrazie economiche, non solo alla popolazione ucraina, ma a tutti i cittadini del mondo».
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