LAMEZIA TERME Non sembra esserci pace, sul fronte del marketing, per il principale scalo aeroportuale calabrese. Ma se nel caso di EasyJet e dell’ormai celebre riferimento alla Calabria «terra di mafia e terremoti» si trattava di vero e proprio scivolone – buco tappato poi con la pezza di «Lamezia terra dello shopping» – questa volta la situazione pare essere molto diversa.
Come riportato da I Calabresi, sarebbe comparso un sito dedicato allo scalo lametino – diverso dal portale ufficiale gestito da Sacal – con indicazioni particolari. Viene così evidenziata l’importanza di avere «un aeroporto internazionale che faciliti l’arrivo di porno turisti» come anche, tra i consigli per gli acquisti, alla voce “Negozi”, viene messa in luce la possibilità di «visitare un’ampia varietà di chioschi, freeshop e negozi di articoli da regalo youporn per acquistare quei prodotti o dettagli che hai dimenticato».
«Sale pornhub Vip» compaiono alla voce “Servizi aggiuntivi” e le principali località turistiche della regione seguono una «classificazione porno per variare in base ai gusti particolari di ogni persona». (redazione@corrierecal.it)
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