«La Russia non può più essere membro del Consiglio d’Europa», afferma l’assemblea parlamentare dell’organizzazione attraverso un documento votato all’unanimità, nonostante Mosca abbia già annunciato il suo ritiro. «La gravità delle azioni e delle violazioni dello statuto del Consiglio d’Europa commesse dalla Russia sono incompatibili con l’appartenenza a questa istituzione», si legge nel testo in cui i parlamentari raccomandano all’esecutivo dell’organizzazione di «richiedere a Mosca di ritirarsi dal Consiglio d’Europa» e ipotizzare già una data in cui «il Paese cesserebbe di essere membro dell’organizzazione qualora Mosca decida di non ottemperare alla richiesta». Il comitato dei ministri si riunirà domani per decidere sul da farsi.
Passa poi con 136 voti a favore, 27 contrari e 27 astensioni, un emendamento con cui i parlamentari chiedono agli Stati membri del Consiglio d’Europa di aumentare la loro assistenza militare all’Ucraina affinché il Paese possa rafforzare le sue difese terrestri e aeree. «Con il suo atteggiamento e le sue azioni la leadership russa pone un’aperta minaccia alla sicurezza dell’Europa, seguendo un piano iniziato molti anni fa, con l’aggressione alla Moldavia, alla Georgia, l’annessione illegale della Crimea e l’azione nell’est dell’Ucraina, dice l’assemblea. I parlamentari dicono di “essere profondamente preoccupati per le prove di gravissime violazioni dei diritti umani e della legge umanitaria internazionale» da parte dei russi, e quindi chiedono che i responsabili siano processati dalla comunità internazionale per crimini di guerra.
È da diverse ore in volo sul mar Nero, tracciato da Flightradar, un drone Northrop Grumman RQ-4B callsign Forte 11 decollato da Sigonella in missione di sorveglianza sul teatro militare ucraino. La rotta del drone indica la sua attenzione verso la parte occidentale dell’area, diversamente, spiega Italmilradar, da quanto accaduto nei giorni scorsi, quando monitorava l’area orientrale. Il raggio di osservazione del drone dà a quest’ultimo la possibilità di monitorare, tra l’altro, i movimenti delle unità navali russe, sempre più vicine a Odessa.
Russian Air Force Antonov An-148 (reg. RA-61716) has left Rostov-Don eastbound#Russia #Ukraine #UkraineRussiaWar pic.twitter.com/hI7B69JpdX
— Itamilradar (@ItaMilRadar) March 15, 2022
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