COSENZA «A seguito delle ultime modifiche operate dalla dirigenza romana del partito nella struttura calabrese coerenti con un modus operandi più volte stigmatizzato dalla base e da noi, decidiamo di dimetterci dal ruolo di coordinatori cittadini». E’ quanto si legge, in una nota a firma dei dimissionari coordinatori cittadini di Corigliano Rossano di Italia Viva, Rosanna Arduino e Giorgio Tricarico.
«Prendiamo atto delle scelte, le rispettiamo ma crediamo che in questo contesto, la possibilità di contribuire alla crescita del partito diventi di difficile realizzazione. Continuiamo fortemente a credere nei valori riformisti e progressisti che ci hanno spinto tre anni fa ad intraprendere questo cammino, ma crediamo che il metodo (spesso sostanza) sia totalmente sbagliato». «Le nostre sollecitazioni, spesso ignorate o fintamente considerate, ci hanno condotto a questa difficile decisione: per il rispetto che nutriamo verso gli iscritti, i quali hanno riposto in noi fiducia e stima, con la stessa, quindi, decidiamo di non agire più in prima persona. Ci sentiamo in dovere di comunicare che la comunità di Corigliano-Rossano, agli incontri regionali non è mai stata invitata e non per semplice dimenticanza. È diventato quindi per noi impossibile riferire le istanze della nostra comunità ai vertici regionali e nazionali, concordare azioni politiche sul territorio e cooperare per la crescita della Calabria». «Per questi motivi – chiosano – seguiamo la scelta dei coordinatori provinciali, Anna Maria Brunetti e Antonio Palermo, a cui va il nostro ringraziamento e il nostro affetto per il percorso fatto insieme fino ad oggi, e ci dimettiamo dal ruolo di coordinatori».
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