CORIGLIANO ROSSANO Dopo aver denunciato, ha ritrattato. Agli inquirenti aveva raccontato di essere stata violentata e seviziata dal presunto branco per dieci anni.
A distanza di tre anni il gip del Tribunale di Castrovillari ha archiviato il procedimento avviato contro cinque persone a causa dell’inattendibilità della parte lesa. Nell’estate del 2019 (qui la notizia) erano finiti in manette cinque coriglianorossanesi, accusati di estorsione, violenza sessuale e sevizie di gruppo contro una donna di origini albanesi che aveva denunciato anche le minacce di diffondere video hard, e di essere in rapporti con uno degli imputati che poi l’avrebbe costretta a prostituirsi. Ad agosto scorso, la donna ha ritrattato, accusando il marito delle condotte precedentemente attribuite ai cinque.
La ritrattazione è, dunque, alla base della decisione del gip. «Non si può ignorare – riporta il provvedimento di archiviazione – l’evidente contraddizione nella quale è intercorsa la persona offesa, la quale ha radicalmente cambiato versione dei fatti, affermando da ultimo di aver inventato ogni accusa nei confronti degli imputati, in quanto spinta dal marito e da un avvocato». (lu.la.)
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